Opinioni
A Roma non c’è nessuna emergenza rifiuti, parola di deputato M5S emiliano
di dipocheparole
Pubblicato il 2018-01-03
A Roma non c’è nessuna emergenza rifiuti. Parola del deputato eletto in Emilia Romagna Michele Dell’Orco, il quale su Twitter spiega che nella Capitale che è costretta a chiedere aiuto alla sua regione in realtà va tutto alla grande e la raccolta differenziata sta spaccando. Dell’Orco è giunto a queste mirabili conclusioni in un faccia […]
A Roma non c’è nessuna emergenza rifiuti. Parola del deputato eletto in Emilia Romagna Michele Dell’Orco, il quale su Twitter spiega che nella Capitale che è costretta a chiedere aiuto alla sua regione in realtà va tutto alla grande e la raccolta differenziata sta spaccando. Dell’Orco è giunto a queste mirabili conclusioni in un faccia a faccia con il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini che su Twitter gli aveva dato del “senza vergogna” causando una prima risposta piccata dell’onorevole: «Bonaccini senza vergogna. La Regione Lazio a guida Pd, che ha fatto l’accordo con l’Emilia-Romagna, non aggiorna il piano rifiuti dal 2012. A Roma non c’è nessuna emergenza ed E.R. si offre di smaltire i rifiuti pari alla produzione di 3 giorni della Capitale. Basta balle Pd».
Bonaccini gli risponde picchiando duro sulla presunta incompetenza del deputato Dell’Orco: “Capisco che essere eletti in Parlamento pur non avendo alcuna competenza, ne’ professionale ne’ amministrativa, possa inebriare, ma almeno rispetto ed educazione dovrebbero essere base minima con cui relazionarsi con le istituzioni. Invece vedo arroganza senza confini”. E a quel punto il deputato torna a negare l’evidenza: «Capisco che essere presidente di Regione con il 37% di votanti, dia la testa, ma Roma oggi ha il 45% di raccolta differenziata, a febbraio parte estensione porta a porta per 500mila persone. 15mila tonnellate sono produzione rifiuti della Capitale di 3 giorni. Altro che emergenza».
Ora, a parte che se non c’è nessuna emergenza rifiuti non si capisce perché l’AMA voglia spendere 300mila euro per smaltire in Emilia-Romagna, la sparata di Dell’Orco va leggermente a cozzare con la realtà dei fatti che tutti i romani vivono ogni giorno.
Le dichiarazioni fanno parte del leitmotiv scelto dai 5 Stelle romagnoli per contestare l’operazione:”Le 15.000 Tonnellate di rifiuti di roma, una quantità “irrisoria, pari a quella prodotta nella capitale in tre giorni, in emilia-romagna potrebbero non arrivare proprio, visto che potrebbero essere trattati in impianti più vicini, più economici e meno impattanti come quelli di trattamento meccanico biologico”, dicono Andrea Bertani e Gianluca Sassi, che accusano il presidente Bonaccini, di aver “confermato la sua indole da commediante dando vita a una polemica che potrebbe diventare del tutto inutile”. Quello che sfugge ai due e a Dell’Orco è che non ci sono impianti più vicini e più economici disponibili: è tutta qui l’emergenza romana. A parte la questione della differenziata, sulla quale la verità la dice Estella Marino, assessora all’ambiente della Giunta di Ignazio Marino:
Regioni fanno accordi quando i comuni chiedono per le criticità, quindi Roma Capitale ha chiesto supporto,se non serve perché la Sindaca non lo dichiara?(ovvio non è così).
Roma è al 45% di RD dal 2016, grazie al lavoro giunta precedente (vedi dati ISPRA), è ferma così da 1 anno,— Estella Marino (@estellamarino) 2 gennaio 2018