Economia
Rincaro IVA: rischio aumento da 319 euro a famiglia
neXtQuotidiano 26/03/2018
In caso di aumento dal 2019 il conto cresce in media di 317 euro. Record in Lombardia ed Emilia-Romagna
Il primo compito del governo Lega-M5S è evitare il rincaro dell’IVA. L’eventuale aumento delle aliquote Iva del 10% e del 22% rischia di pesare di più sulla spesa dei single e dei consumatori del Centro-Nord. Come evidenzia un’elaborazione del Sole 24 Ore del lunedì, se le clausole di salvaguardia previste dall’ultima manovra non saranno disinnescate, nel 2019 si potrebbe verificare un aumento medio di 317 euro a famiglia. Il pericolo dei rincari è il primo vero nodo fiscale della nuova legislatura. La simulazione parte dalle rilevazioni dell’Istat sulla spesa delle famiglie e considera l’impatto del doppio incremento programmato dal prossimo primo gennaio: dal 10 all’11,5% per l’aliquota intermedia e dal 22 al 24,2% per quella ordinaria. In pratica, si salverebbero solo le aliquote più basse, quella al 5% (di impatto marginale) e quella al 4%, che si applica per lo più su alimentari di prima necessità: pane, pasta, latte e formaggi, frutta e verdura fresca.
Ecco quindi che secondo la simulazione del Sole i rincari medi mensili potrebbero toccare quota 26,43 euro al mese. L’importo più elevato in valore assoluto lo pagherebbero le coppie con due figli (439 euro), anche se quelle con tre o più bambini riuscirebbero a sfruttare un minimo di economie di scala.
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