Quando riapriranno le palestre stop agli abbonamenti

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-05-16

Bisognerà arrivare già vestiti adeguatamente per l’attività che si andrà a svolgere muniti anche di buste sigillanti per la raccolta di rifiuti potenzialmente infetti. Per le palestre più piccole l’ingresso sarà scaglionato per appuntamento

article-post

La riapertura delle palestre, dei centri sportivi e delle piscine arriverà in base a un protocollo adattabile per tenere conto della diversità di ogni struttura, visto che ci sono impianti di centinaia di metri quadri ed altri molto più piccoli. Sarà poi responsabilità loro garantire la sicurezza dei clienti, spiega oggi La Stampa:

Ovviamente non potranno mai mancare igiene e distanziamento sociale. In palestra, in particolare, gli attrezzi andranno sanificati subito dopo l’uso di ogni singolo cliente, saranno chiusi sia gli spogliatoi che le aree comuni, e per questo bisognerà arrivare già vestiti adeguatamente per l’attività che si andrà a svolgere muniti anche di buste sigillanti per la raccolta di rifiuti potenzialmente infetti. Per le palestre più piccole l’ingresso sarà scaglionato per appuntamento.

Per evitare troppe persone presenti contemporaneamente all’interno delle strutture e gli assembramenti in attesa all’esterno si dovrà far ricorso a prenotazioni on line. Non potranno essere più stipulati abbonamenti di lunga durata ma l’accesso alle strutture sarà su base giornaliera in modo da poter controllare meglio i flussi. Gli istruttori, con guanti monouso e mascherina dovranno stare a due metri. Anche in questi spazi servirà lavarsi frequentemente le mani anche con gel disinfettanti, ed occorrerà disinfettare i propri effetti personali che non potranno essere condivisi.

cosa cambia nelle palestre
Cosa cambia nelle palestre riaperte dal 25 maggio (Corriere della Sera, 15 maggio 2020)

Spiega oggi Repubblica che gli spazi dovranno essere riorganizzati garantendo la distanza di un metro tra le persone in attesa e di due metri durante l’allenamento. Postazioni separate da barriere negli spogliatoi e macchine sanificate. Per le piscine la densità di affollamento in vasca è stata calcolata con un indice di sette metri quadri a persona. Prima di entrare in acqua è obbligatoria una doccia con acqua e sapone. Controlli dei parametri di cloro ogni due ore.

Leggi anche: 3 giugno: quando sono permessi gli spostamenti tra regioni e all’estero

Potrebbe interessarti anche