Patuanelli non esclude che il M5S possa abbandonare l’Aula durante il voto di fiducia al Senato sul dl Aiuti

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-07-10

I senatori del Movimento 5 Stelle potrebbero abbandonare l’aula durante il voto di fiducia a Palazzo Madama sul dl Aiuti. Patuanelli: “Bisogna vedere quale sarà il ragionamento politico con Draghi”

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“Ma no, a parte che il Papeete di Salvini è stata una crisi immotivata. Noi abbiamo posto dei temi centrali per il Paese a cui Draghi deve rispondere. Francamente non credo che questo si possa definire un Papeete”: così il ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli a Repubblica sulla possibilità che il Movimento 5 Stelle si sfili dalla maggioranza. “Io sono ottimista – dice il capodelegazione grillino al governo – e mi auguro che le risposte arrivino. Ma per il bene dell’Italia, non perché bisogna accontentare i 5 Stelle”. A una specifica domanda sulla possibilità che i parlamentari M5S escano dall’aula al momento del voto di fiducia sul dl Aiuti al Senato “per non votare sì ma neanche no” Patuanelli ha risposto: “Vediamo. Non lo escludo, non lo escludo. Bisogna vedere quale sarà il ragionamento politico con Draghi”.

Patuanelli non esclude che il M5S possa abbandonare l’Aula durante il voto di fiducia al Senato sul dl Aiuti

Il nodo è soprattutto sul nuovo termovalorizzatore di Roma, avverso ai pentastellati ma inserito nel pacchetto da approvare. I numeri per ottenere la fiducia, già arrivata alla Camera, il governo li ha. Non dovrebbe essere quindi a rischio formalmente la tenuta di Palazzo Chigi, ma il venir meno dell’appoggio del Movimento 5 Stelle aprirebbe una questione tutta politica. A Montecitorio, 28 parlamentari M5s non avevano partecipato al voto, 13 dei quali erano in missione. Sul rapporto con il Pd Patuanelli, osserva, non “è affatto a rischio”. Ma i dem non prenderebbero bene una fuoriuscita in questo momento, con ripercussioni su una possibile alleanza alle prossime elezioni. Mentre con gli scissionisti di Luigi Di Maio, il rapporto si è incrinato: “Non capisco il loro ragionamento, come lo proiettano sulla tenuta del governo. C’è una forza politica nuova che ha creato i gruppi a Montecitorio e Palazzo Madama dicendo che così avrebbero reso ininfluente il Movimento 5 Stelle. Però se il Movimento esce, il governo casca e siamo noi gli irresponsabili”.

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