Mannaggia a quei Poteri Forti che fanno arrabbiare Gianluigi Paragone

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-03-10

Aldo Grasso sul Corriere segnala che l’ex Radiopadania non vuole che Giorgetti incontri Draghi. Ma per lui Casaleggio non è un problema?

article-post

Gianluigi Bombatomica Paragone ha un diavolo per capello e non ha nessuna intenzione di soprassedere: per questo nei giorni scorsi ha pesantemente richiamato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti accusandolo di aver incontrato Mario Draghi. «Noi queste cose non le facciamo», ha detto Paragone. Aldo Grasso sul Corriere della Sera oggi spiega quanto è ribelle il senatore Paragone:

Giorgetti e Paragone sono alleati di governo: l’uno è il sottosegretario che gestisce i rapporti con il  mondo economico( l’anima più morbida ed europea della Lega), l’altro è presidente della commissione d’inchiesta sulle banche. Hanno un passato in comune: Paragone ha diretto la Padania, prima di passare in Rai in quota Lega, prima di convertirsi al grillismo. È anche l’inventore de La gabbia, il talk arruffapopolo che ha contribuito a dare la stura all’antipolitica.

casaleggio monopattino

Giorgetti ha reagito ricordando i trascorsi leghisti del suo accusatore: segno che tra Lega e M5S ci sono tanti buchi, non solo quello della Tav, a cominciare dai fondamentali della democrazia. Giorgetti ha il diritto istituzionale di ricevere a Palazzo Chigi Mario Draghi o Vittorio Grilli o Fabrizio Saccomanni (gli altri indiziati). Ma quando Davide Casaleggio entra a Palazzo Chigi, sul pass cosa scrivono? Padrone del M5S e della piattaforma Rousseau, amico di Grillo? A che titolo è invitato?C’è stato un tempo in cui il ridicolo poteva ancora uccidere una persona; ora il ridicolo ha messo nel suo mirino anche le istituzioni.

Leggi anche: Toninelli, gli addominali e la palestra

Potrebbe interessarti anche