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Municipio XI, ok alla sfiducia: Torelli a casa

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-04-09

13 voti favorevoli alla sfiducia e 12 contrari: decisivo il voto di Sappia e altri tre ex pentastellati

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I consiglieri del Municipio XI hanno votato sì alla sfiducia nei confronti del presidente Mario Torelli con 13 voti favorevoli e 12 contrari. Torelli decade dalla carica con il conseguente scioglimento della Giunta e del Consiglio. Decisivo il voto di Francesca Sappia, ultima dei quattro consiglieri fuoriusciti dalla maggioranza M5S.

Municipio XI, ok alla sfiducia: Torelli a casa

Il momento del voto nell’Aula del parlamentino di Corviale è stato accompagnato da un clima da stadio tra i militanti seduti nell’area riservata al pubblico, tra l’esultanza di centrodestra e centrosinistra e le proteste veementi degli attivisti e dei sostenitori pentastellati.

Ora la sindaca ha la facoltà di nominare un commissario straordinario, anche lo stesso Torelli come già accaduto con Roberta Capoccioni in III Municipio, o di avocare a sé le funzioni di presidente, Giunta e Consiglio municipale. Difficilmente pero’ i cittadini dell’XI riusciranno a tornate al voto prima della scadenza naturale della consiliatura di Roma Capitale, ovvero nella primavera del 2021. Gli altri tre consiglieri ex M5S che hanno votato la sfiducia sono Mirko Marsella, Maria Cristina Restivo e Gianluca Martone. Il j’accuse di Francesca Sappia è andato in scena prima di pranzo: “Credevo di essere stata eletta in un Movimento che dava ascolto ai più deboli, che doveva aprire la scatoletta di tonno, ed invece dopo quasi tre anni ho capito che eravamo diventati il tonno”.

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