Il mercato dell’usato e le occasioni in Italia

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-06-11

Sono 18 milioni gli oggettiche hanno trovato una nuova casa o una nuova vita. La parte del leone la conquista il settore Motori (12,9 miliardi di euro) seguito a pari valore dai beni Casa&Persona e Elettronica (3,8 mld)

article-post

Un italiano su due ha comprato o venduto usato nell’ultimo anno. E il 43% lo ha fatto online. E già, perché è l’online che sta facendo lievitare la Second hand economy, con un fatturato di 9,8 miliardi, cresciuto dell’81% dal 2014. La Stampa oggi riepiloga in un’infografica il mercato dell’usato segnalando che la pratica del riciclo vale 23 miliardi di euro ed è cresciuta del 28% negli ultimi 7 anni. La parte del leone la fanno i motori, seguiti da beni per la casa ed elettronica.

A spulciare i dati dell’Osservatorio Second hand economy condotto da Doxa per Subito, la piattaforma numero 1 in Italia per vendere o comprare con 11 milioni di utenti unici mensili, si scopre che sono 18 milioni gli oggettiche hanno trovato una nuova casa o una nuova vita. La parte del leone la conquista il settore Motori (12,9 miliardi di euro) seguito a pari valore dai beni Casa&Persona e Elettronica (3,8 mld).

Fanalino di coda, si fa per dire, il settore legato allo Sport e agli hobby con il 2,3 mld di euro. La hit è però diversa nell’online, dove il 64% degli utenti vende oggetti legati alla casa, soprattutto arredamento, e il 74 % li acquista. Sul podio al secondo posto ci sono i libri mentre l’informatica è solo terza.

vendita dell'usato
I numeri del mercato dell’usato (La Stampa, 11 giugno 2019)

La pratica del riuso è ormai entrata a far parte della nostra società, legata anche alla necessità di far fronte all’impatto che i nostri consumi hanno sull’ambiente che ci circonda, una tematica che sta coinvolgendo sempre di più le nuove generazioni, dove la necessità di salvaguardare l’ambiente per un futuro che ai più appare incerto e pieno di nubi è una delle poche certezze condivise.

Leggi anche: Quando Di Maio, Castelli e Salvini magnificavano la ripresa dell’Italia

Potrebbe interessarti anche