Marco Rizzone: il deputato M5S che ha preso il bonus 600 euro

La senatrice del MoVimento 5 Stelle Sara Paglini qualche giorno fa attaccava il Tg1 e i giornali sostenendo che dicessero il falso sulla storia del bonus 600 euro Partite IVA perché non c’era nessun deputato del MoVimento 5 Stelle che lo aveva percepito. Il deputato invece esiste, fa parte del M5S e si chiama Marco Rizzone. Ieri Vito Crimi ha fatto sapere di averlo deferito ai probiviri.

Marco Rizzone: il deputato M5S che ha preso il bonus 600 euro

Rizzone è anche membro della Commissione Attività produttive e di quella di inchiesta sul sistema bancario e finanziario. “In relazione alla vicenda del bonus da 600 euro, destinato a partite IVA, lavoratori autonomi e professionisti, ho deferito il deputato Marco Rizzone al collegio dei probiviri chiedendone la sospensione immediata e massima severità nella sanzione”, ha fatto sapere Crimi in una nota. Rizzone è un imprenditore nel settore delle tecnologie e del turismo. Ha creato l’App Zonzo Fox, una guida turistica nelle città italiane. Nel 2019 ha dichiarato un reddito di 74.995 euro e il possesso di diverse azioni, da Enel a Leonardo, Pirelli ed Eni. Rizzone è stato tra i sostenitori dell’alleanza del M5S con il Partito Democratico per le elezioni regionali in Liguria e negli ultimi mesi è stato tra i protagonisti della trattativa che ha portato alla candidatura del giornalista Ferruccio Sansa alla presidenza della Regione Liguria per i giallorossi. E’ stato eletto nel 2018 nel collegio uninominale di Genova.

Nel 2018 si è candidato alle elezioni politiche del 2018 nella circoscrizione Liguria per il collegio di Genova-San Fruttuoso, sbaragliando l’avversario leghista Edoardo Rixi.

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