Fatti
Il successone di Beppe Grillo alle amministrative
di Giovanni Drogo
Pubblicato il 2017-06-12
Per Beppe Grillo non si può ancora parlare di sconfitta alle amministrative. Intanto il M5S ha conquistato le importanti piazzeforti di Sarego e Parzanica ma soprattutto ha triplicato i ballottaggi. Pensate: sono ben otto (su 140) i comuni dove il M5S andrà al secondo turno!!
Beppe Grillo ha ritrovato la password del suo blog e a mezzogiorno e mezzo ha commentato i risultati del primo turno delle amministrative. Pochi minuti dopo Luigi Di Maio su Facebook ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’importante riconferma del sindaco di Sarego (seimila abitanti in provincia di Verona) e per la conquista di Parzanica che già fece esultare Vito Crimi.
L’analisi del voto di Beppe Grillo
Beppe Grillo però non si perde d’animo: se il M5S non è arrivato al ballottaggio nelle principali città italiane non è colpa del MoVimento. E non è nemmeno colpa sua se a Genova il 5 Stelle non ha centrato l’obiettivo del secondo turno. È chiaro che è colpa dei genovesi che non si sono fidati di lui. Ma allora perché il M5S non ha vinto? Secondo Grillo è perché gli altri partiti “si sono camuffati” e i comuni sono stati conquistati da “ammucchiate di liste civiche, capitanate da foglie di fico”. Insomma i vecchi partiti hanno capito che se togli al M5S l’argomento del “non votare per i vecchi partiti” presentando liste civiche allora il MoVimente non ha nient’altro da dire o da proporre. Scacco matto al 5 Stelle? È presto per dirlo ma lamentarsi che gli altri hanno vinto perché erano di più è abbastanza ridicolo. Soprattutto in democrazia.
Grillo però è ottimista e vede il bicchiere mezzo pieno: «abbiamo confermato Roberto Castiglion sindaco di Sarego, facciamo gli auguri al neosindaco di Parzanica e ce la giochiamo al ballottaggio in una decina di comuni, tra cui Carrara». E cosa dire del fatto che rispetto al 2012 il M5S ha triplicato i ballottaggi? Un altro grandissimo successo, lo sanno tutti che anche nel calcio dei bambini tre traverse sono un gol.
Il M5S continua a lottare!
Non una parola sull’aver perso Parma o Mira. L’importante è non mollare mai!1
Nemmeno Luigi Di Maio, che in teoria è stato il responsabile enti locali quando era nel Direttorio, è disposto a far autocritica. Anzi, copia pedissequamente alcune parti del post di Grillo. Senza nemmeno citarlo. Originale.
A guardare i numeri quel “triplicato i ballottaggi” significa che su 140 comuni in cui si è votato e il MoVimento ha presentato una lista il M5S andrà al ballottaggio in nove di essi. Nel 2012 il M5S si era presentato in 158 comuni al di sopra dei 15mila abitanti. Allora meglio consolarsi come fa il M5S di Frascati che si dà le pacche sulle spalle per essere “cresciuto enormemente” dalle scorse amministrative. Pensate: si è passati da 1377 a 1845 voti.