L’ultimo tragico Montesano contro i vaccini e “le forze del male”

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-07-29

Anche Selvaggia Lucarelli e Roberto Burioni sono finiti nell’uragano di Montesano. Il comico ha annunciato che prenderà parte alle prossime manifestazioni “Io apro”

article-post

E’ andato in onda il nuovo show di Enrico Montesano contro i vaccini e il mondo della scienza. L’attore romano questa volta ha messo nel suo mirino la giornalista Selvaggia Lucarelli, il medico Roberto Burioni e l’inaspettato Frank Matano. Montesano è da tempo sceso in campo per (l’assurda) campagna al fianco dei nemici di vaccini e green pass. Da qualche tempo ha annunciato la sua partecipazione anche alle manifestazioni “Io Apro”.

L’ira funesta dell’attore si è scatenata dopo la tragica scomparsa del medico Giuseppe De Donno, uno dei teoristi del plasma iperimmune,  Una via che non ha trovato fondamenta in studi scientifici e quindi mai veramente presa in considerazione nella battaglia al Covid 19. L’attore romano ne ha per tutti però, e soprattutto lancia sui suoi canali una vera e propria invettiva contro tutti i sistemi di sensibilizzazione sulla campagna vaccinale. Abbinando anche concetti sconclusionati quando offende Rai e Mediaset, giornaloni e giornalacci senza dimenticare medici corrotti, Big Pharma e l’immarcescibile Soros.

Delirio in diretta di Enrico Montesano, l’attore no-vax contro Matano e Lucarelli. Le reazioni dei protagonisti

La prima a lanciarsi è stata la giornalista de Il Fatto Quotidiano Selvaggia Lucarelli. Con un tweet ha minato l’intera ora di diretta di Montesano, di fatto sbugiardando quanto detto.

Tweet a cui l’amico del compianto Gigi Proietti offre subito una risposta, smentendo i fatti.

Lo storico comico romano, autore di alcune delle pellicole più belle della storia del cinema italiano, ha poi rivolto le sue premure a Matano. Ricoprendolo di insulti. “C’è uno che fa la giuria in una piccola trasmissione, non so come si chiama, ha iniziato facendo gli scherzi al telefono. Un cretino di successo, non voglio neanche nominarlo. Deve prima imparare a ballare, cantare, recitare, fare le imitazioni, inventarsi dei personaggi e farsi 52 anni di carriera come me, più di 60 film e 10 commedie musicali». Montesano è un fiume in piena: «Si deve sciacquare la bocca quando parla di me, io sono un attore, non sono un comico. Lui è un cretino, un imbecille di successo, l’occhio da imbecille e la faccia da ebete. Ride sempre perché è un ebete. Questo genio compreso, sta sempre dappertutto, è uno stolto di mezzo. Si deve sciacquare la bocca prima di parlare di me”. Un delirio a cui Matano ha risposto con la sua proverbiale arma: la risata, questa volta pungente.

 

Potrebbe interessarti anche