In Louisiana un tribunale ferma il divieto all’aborto entrato in vigore dopo la sentenza della Corte Suprema

di Massimiliano Cassano

Pubblicato il 2022-06-27

Nonostante la sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti, in Louisiana è ancora legale l’aborto: un giudice ha sospeso la “legge trigger” dello Stato

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Un giudice della Louisiana ha temporaneamente impedito allo stato a guida repubblicana di far rispettare le leggi che vietavano l’aborto che avrebbero dovuto entrare in vigore dopo la decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti di porre fine al diritto costituzionale riguardo la procedura a livello nazionale. La decisione è arrivata in seguito alla denuncia presentata dal Center for Reproductive Rigths, l’associazione che ha difeso l’unica clinica abortista in Mississippi nel caso “Dobbs v. Jackson Women’s Health Organization”.

In Louisiana un tribunale ferma il divieto all’aborto entrato in vigore dopo la sentenza della Corte Suprema

Il collettivo sostiene che i divieti “trigger” dello stato siano “vaghi” perché non hanno una “data di entrata in vigore chiara e inequivocabile” e “mancano di una posizione adeguata per l’esecutività”. La Louisiana è uno dei 13 stati con “leggi trigger” progettate per vietare o limitare severamente gli aborti in attesa che la Corte Suprema ribaltasse la storica sentenza Roe v. Wade del 1973. Gli aborti riprenderanno nello Stato e una nuova udienza è stata fissata per l’8 luglio. “Un’emergenza sanitaria pubblica sta per travolgere la nazione” ha affermato Nancy Northup, presidente e CEO del Center for Reproductive Rights.

“Ogni giorno in più può fare la differenza nella vita di una persona”

“Come previsto – ha aggiunto – la Louisiana e molti altri stati non hanno perso tempo a promulgare divieti ed eliminare del tutto l’aborto. Le persone che ne hanno bisogno in questo momento sono in preda al panico. Combatteremo per ripristinare l’accesso in Louisiana e in altri stati il ​​più a lungo possibile. Ogni giorno che una clinica è aperta e che fornisce servizi per l’aborto può fare la differenza nella vita di una persona”. In Louisiana, secondo le leggi “trigger”, gli aborti sono illegali a meno che la persona incinta non sia a rischio di morte o lesioni permanenti, ma non fanno eccezioni i casi di stupro o incesto.

Cosa potrebbe succedere adesso

Tra poco più di dieci giorni il tribunale tornerà a riunirsi in seguito all’impugnazione dello Stato. A quel punto si chiarirà se le leggi già approvate e entrate in vigore dallo scorso venerdì torneranno applicabili o meno. Quella degli attivisti pro aborto è una strategia su due livelli: da un lato si fa leva su ogni cavillo legale, dall’altro si sfrutta l’ondata popolare che potrebbe portare qualche governatore a tornare a più miti consigli, anche in vista delle elezioni di mid-term.

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