Economia
L’ISEE precompilato dal 2020
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2019-10-14
Il modulo che le famiglie devono presentare per ottenere le prestazioni sociali (assegni per la maternità, bonus famiglia e ticket sanitari ridotti) e le agevolazioni fiscali su asili, università, mensa e trasporti e, dallo scorso marzo, il reddito di cittadinanza, cambia
L’Isee precompilato dovrebbe arrivare dal 2020. Il modulo che le famiglie devono presentare per ottenere le prestazioni sociali (assegni per la maternità, bonus famiglia e ticket sanitari ridotti) e le agevolazioni fiscali su asili, università, mensa e trasporti e, dallo scorso marzo, il reddito di cittadinanza, cambia: Il Fatto quotidiano spiega oggi che due modifiche – introdotte dal decreto Crescita – toccano l’Isee corrente, alternativo all’ordinario, che serve ad aggiornare redditi e trattamenti degli ultimi 12 mesi a fronte di un peggioramento o miglioramento delle condizioni economiche del nucleo familiare che causano una rilevante variazioni del reddito, come la perdita del posto di lavoro.
D’ORA IN AVANTI,per beneficiare dell’Isee corrente è sufficiente che si verifichi uno solo di questi requisiti: la variazione della situazione reddituale superiore al 25%; la fine o la riduzione del lavoro; l’interruzione di un lavoro nella pubblica amministrazione. Finora, invece, la riduzione o la cessazione dell’attività lavorativa doveva coesistere con la variazione del 25% della situazione reddituale. Le modifiche servono a non penalizzare quelle famiglie in cui un componente resta senza impiego, ma il reddito complessivo non cala di oltre un quarto del totale.
Un esempio per capire meglio: se un componente di una famiglia finisce in cassa integrazione, ma il reddito complessivo non cala di oltre il 25%, si può comunque richiedere l’Is ee corrente. Cambiano anche i tempi di validità del modello la cui durata viene estesa da due a sei mesi dal momento della presentazione della Dsu (vale a dire la dichiarazione sostitutiva unica che contiene le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale necessarie a ottenere l’Isee), a meno che si verifichino ulteriori variazioni nel frattempo.
l’Isee è destinato comunque a subire modifiche. Durante il Conte 1, le senatrici 5 Stelle Tiziana Drago e Nunzia Catalfo (attuale ministro del Lavoro) hanno presentato una proposta di riforma dell’Isee –stampata solo in questi giorni – per “potenziare le agevolazioni fiscali “, aumentando prestazioni sociali, sanitarie e assistenziali per le famiglie numerose, che attualmente “risultano svantaggiate, a parità di reddito, rispetto ai single e alle coppie senza figli a doppia carriera”.
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