La legittima difesa leghista oggi diventa legge

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-03-28

I reati in calo dal 2013, anche furti e rapine. Ma oggi si vota la legge sulla legittima difesa

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La Stampa pubblica oggi un’infografica che riepiloga i numeri dei reati in Italia tratti da un’elaborazione del Censis su dati del ministero dell’Interno. Dopo il picco del 2013 i reati denunciati all’autorità giudiziaria dalle forze di polizia sono in continuo calo e tra 2016 e 2017 sono diminuiti del 10%. Furti e rapine sono in calo, anche se i dati al 2017 non consolidati sono ancora provvisori.

La riforma della legittima difesa diventerà legge oggi. Il testo, modificato dalla Camera per un problema di coperture finanziarie, è arrivato alla terza e ultima lettura ‘blindato’: nessun emendamento della maggioranza, nonostante i malumori interni al Movimento 5 stelle. In occasione del voto di Montecitorio lo scorso 6 marzo, infatti, in 25 pentastellati non hanno votato la riforma targata Lega. Tra gli assenti diversi M5s considerati vicini al presidente Fico.

reati legittima difesa
I reati in Italia (La Stampa, 28 marzo 2019)

Alla luce dei numeri in bilico che la maggioranza giallo-verde ha al Senato, non manca qualche timore sulla tenuta in vista del voto di domani, fa osservare qualche parlamentare, sottolineando che già nel voto odierno di palazzo Madama sul Decretone, che tra l’altro contiene misure ‘bandiera’ di entrambi i ‘contraenti’, i voti favorevoli si sono fermati a quota 150.

L’articolo 1 del ddl targato Lega va a modificare l’articolo 52 del codice penale che disciplina la “difesa legittima”. Con il nuovo testo si riconosce “sempre” la sussistenza della proporzionalità tra offesa e difesa “se taluno legittimamente presente nell’abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora, o nelle appartenenze di essi”, “usa un’arma legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo al fine di difendere la propria o la altrui incolumità, i beni propri o altrui, quando non vi è desistenza e vi e’ pericolo di aggressione”. Affinché scatti la legittima difesa non e’ necessario che il ladro abbia un’arma in mano, bensì è sufficiente la sola minaccia di utilizzare un’arma e non è necessario che la minaccia sia espressamente rivolta alla persona.

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