Le zanzare che portano le malattie
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2017-09-09
Non più solo le zone equatoriali e tropicali. Le zanzare capaci di veicolare malattie come Zika, dengue o chikungunya, continuano a spostarsi in zone nuove. Sono sempre più numerose infatti le segnalazioni della loro presenza in aree in cui prima non erano mai comparse prima o solo raramente, dagli Stati Uniti alle isole del Pacifico …
Non più solo le zone equatoriali e tropicali. Le zanzare capaci di veicolare malattie come Zika, dengue o chikungunya, continuano a spostarsi in zone nuove. Sono sempre più numerose infatti le segnalazioni della loro presenza in aree in cui prima non erano mai comparse prima o solo raramente, dagli Stati Uniti alle isole del Pacifico del Sud, fino all’Europa. Lo registra il sito del Programma di monitoraggio delle malattie emergenti (ProMed), gestito dalla Società internazionale di malattie infettive. Solo da giugno ad esempio sono più di una dozzina i rapporti arrivati sulle zanzare, come la Aedes aegypti, che trasmette febbre gialla, Zika, dengue e chikungunya, da diverse contee della California, Nuovo Messico e del Nevada, dove prima non c’erano mai state o molto raramente. “L’attività degli insetti finisce generalmente alla fine di ottobre, dopo le piogge degli uragani.
E’ la tempesta perfetta per le zanzare, perchè la stagione dei monsoni è iniziata prima quest’anno”, rileva Kathryn Hanley, biologa dell’università del Nuovo Messico. Per la prima volta sono state segnalate anche in diverse isole del Pacifico del Sud, come la Nuova Caledonia, o altre aree d’Europa, come Gibilterra, dove prima gli inverni rigidi le frenavano. A questi c’è da aggiungere l’invasione di un’altra zanzara, la Aedes albopictus, meglio nota come zanzara tigre asiatica, che si è stabilita in Italia e nel sud della Francia, dove ha diffuso la chikungunya, mentre le autorità inglesi hanno scovato una covata di zanzare tigre, che si pensa siano entrate nel paese attraverso l’Eurotunnel. Lo stesso insetto è arrivato anche in Olanda, e già dal 2015 in Georgia e Turchia e nel 2016 in Armenia. La zanzara tigre si è diffusa anche nei Balcani, in Bosnia e Montenegro, mentre in Francia, nell’Alsazia e sui Vosgi, è stata rilevata la Aedes japonicus, che può trasmettere il virus del Nilo Occidentale, dengue e chikungunya.
Leggi: Chikungunya: i casi ad Anzio della malattia che si trasmette con le zanzare
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