È comparsa improvvisamente sui social, dando vita a un tam tam di indignazione e proteste. Si parla della “presunta” locandina di “benvenuto” ai Mondiali di calcio di Qatar 2022 in cui vengono indicati i “comportamenti consentiti” nel rispetto della cultura (e della religione) del Paese ospitante. Sappiamo che lì – come in altre zone del Medio Oriente (e non solo) – le comunità LGBTQ+ non sono viste di buon occhio (per usare un eufemismo), ma la storia di questa card finita sui social sembra essere molto diversa.
Il #Qatar da il benvenuto ai tifosi ospiti:
SARANNO VIETATI
Alcool
Omosessualità
Abbigliamento indecente
Volgarità
Comportamenti non rispettosi nei luoghi di culto
Ascoltare musica e parlare a voce alta
Incontrarsi
Foto senza autorizzazione
Benvenuti nel Medioevo pic.twitter.com/LyXq7qPG27— Maurizio Pistocchi (@pisto_gol) October 6, 2022
In tanti, anche esponenti del mondo dell’informazione, hanno ricondiviso questa presunta locandina Qatar 2022. In alto compaiono dei loghi e dei riferimenti che fanno immediatamente pensare a un “testo” ufficiale da parte degli organizzatori e del Paese ospitante. Con tanto di riferimento al “Qatar Welcomes you”: il Qatar ti dà il benvenuto. Ma il profilo social ufficiale degli organizzatori della Coppa del Mondo di calcio ne hanno smentito sia la veridicità che la paternità.
— Road to 2022 (@roadto2022en) October 6, 2022
“La grafica “Il Qatar ti dà il benvenuto” che circola sui social media non proviene da una fonte ufficiale e contiene informazioni di fatto errate. Esortiamo vivamente i fan e i visitatori a fare affidamento esclusivamente sulle fonti ufficiali degli organizzatori del torneo per i consigli di viaggio per la Coppa del Mondo FIFA Qatar 2022 di quest’anno. Gli organizzatori e la FIFA pubblicheranno a breve un’ampia guida per i fan che contesta molte delle informazioni circolate. Gli organizzatori del torneo sono stati chiari sin dall’inizio che tutti sono invitati a visitare il Qatar e godersi la Coppa del Mondo FIFA 2022. Il Qatar è sempre stato una nazione aperta, tollerante e accogliente. I fan e i visitatori internazionali durante la Coppa del Mondo FIFA potranno vivere questa esperienza in prima persona”.
Una secca smentita sulla veridicità della card e della locandina Qatar 2022. Ovviamente questo Mondiale avrà gli occhi di tutti addosso, perché in quel Paese l’apertura ai diritti civili universali (anche quelli riferiti solamente alle donne) è ancora lontana dal diventare reale.
(foto IPP/pressesports/faugere franck)