La storia del cofanetto di David Bowie in svendita su IBS e Amazon
di Giovanni Drogo
Pubblicato il 2015-11-12
Per errore IBS mette in vendita a venti euro un box set del valore di duecento euro. La stessa cosa successa qualche ora prima ad Amazon. Poi IBS cerca di ritirare l’ordine, ma dopo la rabbia dei clienti sembra intenzionato a spedire tutti gli ordini entro un tempo ragionevole
Una piccola tempesta si è abbattuta su IBS in questi giorni. Decine di utenti hanno approfittato di una clamorosa offerta, il cofanetto Five Years di David Bowie all’incredibile prezzo di 22,86 euro. Naturalmente il prezzo non era quello perché il costo del box set di 13 LP con i lavori del duca bianco nel periodo tra il 1969 e il 1963 costa in realtà molto di più: duecento euro. Come era prevedibile in molti però hanno approfittato del super-sconto e ora IBS è costretta a spedire tutti gli ordini.
IBS #esciilbox di David Bowie
Come è stato possibile quindi per IBS fare uno sconto simile? A quanto pare tutto è dovuto ad un errore di Amazon dove per qualche ora domenica lo stesso box set è stato messo in vendita a quel prezzo. Amazon si è però accorta in tempo della svista e ha provveduto a correggere il prezzo di vendita e si è impegnata a recapitare il cofanetto a coloro che lo hanno acquistato a prezzo ridotto. Non così è successo invece per IBS dove l’offerta che nessuno poteva rifiutare è rimasta disponibile sul sito per due giorni. Dopo essersi accorti dell’errore quelli di IBS però non si sono comportati allo stesso modo di Amazon. Inizialmente però il sito di e-commerce ha tentato di evitare di dover spedire così tanti cofanetti sottocosto.
I clienti che avevano effettuato l’ordine si sono visti offrire in cambio un buono di 20 euro (da usare sul sito a partire dal 15 dicembre) oppure in alternativa un’offerta di acquisto del cofanetto a metà prezzo. La spiegazione iniziale di IBS era che non era possibile spedire i box set perché non c’era disponibilità in magazzini. insomma secondo IBS gli utenti avevano acquistato un prodotto inesistente.
I fortunati clienti però non ci sono stati e si sono organizzati – e coalizzati – contro IBS costringendo il sito a fare marcia indietro e ad ammettere l’errore. E soprattutto hanno strappato la promessa che tutti gli ordini verranno spediti il prima possibile. L’unione fa la forza insomma.
Nei commenti all’immagine lo staff IBS tenta di rassicurare i clienti spiegando che tutte le copie ordinate sono da reperire, cosa che richiederà un certo tempo ma per fortuna a quanto pare ora il sito sembra voler fare quello che ogni grande azienda dovrebbe sempre fare se non vuole perderci in pubblicita: l’interesse dei clienti.
Ciao a tutti,
volevamo solo rassicurarvi in merito al fatto che stiamo continuando a lavorare per appianare la situazione: nessuno resterà escluso, ovviamente.
Come a questo punto saprete tutti, le copie del cofanetto vanno reperite, e noi ci stiamo dando da fare per trovarne il maggior numero possibile nel minor tempo possibile.
Abbiate fiducia: coloro i quali non fossero ancora stati contattati dall’Assistenza lo saranno presto.
E non deluderemo le vostre
aspettative.
D’accordo?
Ciao, buona serata a tutti!
Lo staff
Aggiornamento del 19 novembre: diversi utenti riferiscono che il cofanetto è stato spedito e recapitato. A quanto pare IBS ha risolto il problema venendo incontro alle esigenze dei suoi clienti nonostante la svista.
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