Iovaccino: l’appello delle madri dei bimbi immunodepressi a Salvini e Di Maio

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-09-09

La pagina Facebook IoVaccino si è fatta promotrice di un appello ai ministri Salvini e Di Maio da parte di Roberta Amatelli e Lara Redditi, portavoce della petizione “la voce dei bambini più fragili” che è stata firmata da 300mila persone prima di essere presentata in Parlamento nei giorni della discussione sull’emendamento per l’autocertificazione della …

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La pagina Facebook IoVaccino si è fatta promotrice di un appello ai ministri Salvini e Di Maio da parte di Roberta Amatelli e Lara Redditi, portavoce della petizione “la voce dei bambini più fragili” che è stata firmata da 300mila persone prima di essere presentata in Parlamento nei giorni della discussione sull’emendamento per l’autocertificazione della maggioranza Lega-M5S e della ministra Giulia Grillo.

Oltre 290.000 firme sono state consegnate nelle mani di parlamentari di maggioranza e opposizione: moltissime persone, attente e preoccupate, chiedono ai deputati di non depotenziare la legge sull’obbligo vaccinale attualmente in vigore. Il videomessaggio preparato dalle mamme di bambini trapiantati di fegato è rivolto ai leader politici delle forze di governo. L’obiettivo è evitare la proroga del periodo di transizione per un ulteriore intero anno scolastico, che permetterebbe l’accesso alle scuole dell’infanzia di bambini non ancora protetti da malattie infettive potenzialmente pericolose.

La vita delle persone immunodepresse, come Davide, Viola, Anastasia, Anna, Ginevra e gli altri bambini di cui si parla nella petizione, è già travagliata quotidianamente. L’associazione di promozione sociale IoVaccino, affiancata da quasi 300.000 cittadini, non può accettare che anche la scuola diventi un problema per loro. Tutti i cittadini hanno lo stesso diritto alla salute e all’istruzione.

Leggi sull’argomento: Gli antivaccinisti che provano a fare entrare i figli a scuola con le false autocertificazioni

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