Economia
IMU e TASI, oggi la scadenza
neXtQuotidiano 16/12/2019
La rata in scadenza oggi potrebbe risultare un po’più alta rispetto a quella di 6 mesi fa in virtù della correzione apportata dalla scorsa legge di Bilancio (quella del governo gialloverde) che ha permesso dal 2019 ai consigli comunali di votare aliquote più elevate ed eliminare sconti o agevolazioni
IMU e TASI: oggi è l’ultimo giorno per la scadenza del saldo 2019, e forse anche l’ultimo in cui circa 18 milioni di famiglie proprietarie e affittuarie di immobili diversi dall’abitazione principale dovranno calcolare e pagare i due tributi se verrà confermata la fusione prospettata dalla legge di Bilancio per l’anno prossimo. Spiega il Fatto Quotidiano che, numeri alla mano, secondo le stime contenute nel Rapporto Imu/Tasi 2019 del Servizio politiche territoriali della Uil saranno versati più di 10,3 miliardi di euro che, sommati alla prima rata, fanno lievitare il conto a 20,5 miliardi. Nel dettaglio, il costo medio della doppia tassa su una seconda casa, che si trova in un capoluogo di provincia qualsiasi, sarà pari a 1.070 euro, di cui 535 vanno versati entro oggi. Mentre nelle grandi città, tra saldo e acconto, si arriverà a sborsare fino a 2mila euro.
Spiega ancora il quotidiano che la rata in scadenza oggi potrebbe risultare un po’più alta rispetto a quella di 6 mesi fa in virtù della correzione apportata dalla scorsa legge di Bilancio (quella del governo gialloverde) che ha permesso dal 2019 ai consigli comunali di votare aliquote più elevate ed eliminare sconti o agevolazioni. In altre parole, mentre l’acconto di giugno è stato pagato sul calcolo delle delibere comunali del 2018, il saldo di oggi va saldato usando le delibere per il 2019 pubblicate sul sito del dipartimento delle Finanze entro il 28 ottobre. Questo comporta che i proprietari di casa prima di pagare il saldo vadano a controllare se il proprio Comune ha modificato le aliquote e, in caso di variazione, effettuare il nuovo conteggio.
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