Immuni.exe: la finta mail sull’app che ti installa un virus
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-06-01
Il ransomware scaricabile dal sito fake è rinominato “IMMUNI.exe”, una volta eseguito mostra un finto pannello di controllo con i risultati della contaminazione da Covid-19. Nel frattempo il malware provvede a cifrare i file presenti sul sistema Windows della vittima e a rinominarli assegnando l’estensione “.fuckunicornhtrhrtjrjy”
Una campagna di virus informatici investe l’Italia nelle ore in cui sta per essere resa disponibile l’app Immuni. A renderlo noto Agid-Cert, la struttura del governo che si occupa di cybersicurezza. Il virus si chiama FuckUnicorn e diffonde un ransomware (virus che prende in ostaggio i dispositivi e poi chiede un riscatto) con il pretesto di far scaricare un file denominato Immuni.
Si diffonde con una mail che invita a cliccare su un sito fasullo che imita quello del Fofi, la Federazione Ordini dei farmacisti italiani. Il nome del dominio scelto per clonare il sito dei Farmacisti – spiega Agid-Cert – è simile a quello reale, con la lettera “l” al posto della “i” (da fofi a fofl).
Il ransomware scaricabile dal sito fake è rinominato “IMMUNI.exe”, una volta eseguito mostra un finto pannello di controllo con i risultati della contaminazione da Covid-19. Nel frattempo il malware provvede a cifrare i file presenti sul sistema Windows della vittima e a rinominarli assegnando l’estensione “.fuckunicornhtrhrtjrjy”. Infine, mostra il classico file di testo con le istruzioni per il riscatto: il pagamento di 300 euro in bitcoin per liberare i file cifrati. Il Cert-Agid spiega di aver “già allertato i comparti di pertinenza”.
Una mail riguardante una beta per PC dell’app #immuni infetta e cifra i dati sul computer. Certo che chi apre una mail simile, clicca il link e si fa infettare forse lo merita davvero. A cosa servirebbe una versione per PC dell’app di contact tracing? https://t.co/YdawVKRkkH pic.twitter.com/X3RepI2tbM
— Natalino Picone (@natpicone) May 27, 2020
Da oggi, probabilmente dal primo pomeriggio, l’App Immuni sarà disponibile sugli Store e potrà essere scaricata gratuitamente da tutti gli italiani sui propri smartphone. La sperimentazione, invece, partirà ufficialmente il 3 giugno in quattro regioni: Puglia, Abruzzo, Marche e Liguria.