Opinioni
Ilaria Cucchi querela Matteo Salvini
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2019-11-18
Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, ha deciso di presentare una querela nei confronti dell’ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini.
Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, ha deciso di presentare una querela nei confronti dell’ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Dopo la sentenza di condanna a 12 anni per i due carabinieri, accusati dell’omicidio di Cucchi, Salvini aveva affermato che il caso testimonia che la droga fa male. Lo status di Ilaria Cucchi su Facebook:
Il signor Matteo Salvini non può giocare sul corpo di Stefano Cucchi. Non posso consentirglielo.
Questo era il suo volto quando io ed i miei genitori lo vedemmo all’obitorio il 22 ottobre del 2009. Questo era quel che rimaneva di Stefano. Dei suoi diritti. Della sua dignità di essere umano.
Immagino che questo post verrà oscurato da Facebook perchè idoneo ad urtare la sensibilità di qualcuno mentre, viceversa, non vengono oscurati tutti i commenti ed i post di insulti e minacce e falsità che, molto bene organizzati, sono comparsi sui social dopo la presa di posizione pubblica dell’ex Ministro dell’Interno. Lo devo a mio fratello. Lo devo a mia madre che, pur estremamente sofferente, ha trascorso tutta la giornata del 14 novembre scorso in attesa di una sentenza che ci rendesse giustizia. Lo devo a mio padre la cui fiducia nello Stato ha fatto sì che compisse il sacrificio più pesante che si potesse chiedergli: denunciare il proprio figlio, da morto e dopo averlo visto in queste terribili condizioni, per la sostanza stupefacente trovata a casa sua.
Stefano Cucchi ha sbagliato ed avrebbe dovuto pagare ma non morire in quel modo. Il giorno in cui viene pronunciata la sentenza ha il coraggio di dire quelle parole come se fosse al bar e parlasse ai suoi amici?
Sono solo una normale cittadina ma non posso fare altro che querelarlo.
Mi piacerebbe tanto che l’attuale Ministro dell’Interno sostituisse la costituzione di parte civile fatta proprio dal sig. Salvini con la propria. Non sono un avvocato ma forse potrebbe essere possibile.
Ed ora che i leoni da tastiera si scatenino pure con le loro menzogne sempre più raffinate e costruite ad arte.
Io vado avanti
Ilaria Cucchi querela Matteo Salvini
Salvini ha attaccato più volte la sorella di Cucchi. Nell’intervista di ieri il Capitano ha detto “Se qualcuno ha usato violenza pagherà, ma questo dimostra che la droga fa male”.
Se tutte le interviste ai politici di primo piano fossero così, tempo 10 anni e diventeremmo la locomotiva d’Europa pic.twitter.com/Z86vw1Z4qT
— Davide Piacenza (@Davide) November 14, 2019
Ieri la Corte d’Assise di Roma ha stabilito che furono Raffaele D’Alessandro e Alessio Di Bernardo, i carabinieri della stazione Appia durante il fotosegnalamento a picchiare Stefano tanto violentemente da portarlo una settimana dopo alla morte. Sono stati condannati ciascuno a 12 anni di carcere per omicidio preterintenzionale. La stessa accusa è caduta invece per Francesco Tedesco, l’imputato che nel 2018 decise di parlare e di raccontare quanto aveva visto nella caserma Casilina, dove ci fu il pestaggio.
Tedesco è stato comunque condannato a due anni e mezzo per l’accusa di falso. Aldilà dell’omicidio, restano le responsabilità del maresciallo Roberto Mandolini per la falsificazione del verbale di arresto, condannato a tre anni e otto mesi di reclusione. Per Tedesco, Mandolini e Vincenzo Nicolardi, il quinto militare imputato, la contestazione di calunnia è stata riqualificata in falsa testimonianza.
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