Il migrante picchiato due settimane fa a Ventimiglia si è suicidato

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-05-24

L’aggressione, con tanto di spranghe, era avvenuta dopo un diverbio all’interno di un supermercato. Pochi giorni dopo le dimissioni dall’ospedale, l’uomo si è tolto la vita

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Un pestaggio in pieno giorno, in una delle strade principali del centro di Ventimiglia. Poco più di un minuto in cui è stato colpito al volto, al ventre e alla schiena (anche quando si trovava già riverso in terra senza poter difendersi) con calci, pugni, schiaffi e spranghe. Poi il ricovero in ospedale e le dimissioni dopo dieci giorni. Ma il giovane migrante, a due settimane da quell’aggressione, ha deciso di farla finita impiccandosi all’interno della stanza del Cpr di Torino in cui era stato trasferito, in attesa del suo rimpatrio.

Ventimiglia, si è suicidato il giovane migrante picchiato due settimane fa

È questo il triste e doloroso epilogo di quella vicenda che abbiamo raccontato lo scorso 10 maggio. Il 23enne, originario della Guinea, era stato colpito ripetutamente da tre italiani che lo avevano inseguito fuori da un supermercato. All’interno dell’esercizio commerciale, secondo le ricostruzioni, si era consumata una lite che – poi – è degenerata a una decina di metri di distanza. Calci, pugni e schiaffi. Poi quei due uomini che, brandendo una spranga, lo hanno colpito ripetutamente al volto e al ventre anche mentre era a terra e privo di difese, provocandogli diverse ferite e un trauma facciale.

Ad allertare i soccorsi erano stati alcuni cittadini di Ventimiglia che avevano ripreso la scena con alcuni smartphone che avevano immortalato quello sfogo di violenza inaudita. Dopo quei colpi subìti, il giovane era stato trasportato all’ospedale di Bordighera (in provincia di Imperia), dove era rimasto per dieci giorni. Poi il trasferimento al Cpr (Centro di permanenza per il rimpatrio) di Torino. Il 23enne, infatti, aveva già ricevuto un mandato di espulsione dall’Italia. E proprio in quella stanza – in isolamento per motivi sanitari – di corso Brunelleschi, nella notte ta sabato e domenica, ha utilizzato un lenzuolo per impiccarsi e togliersi la vita.

(foto: da canale Youtube Riviera24)

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