Opinioni
Il Giornale si offende per Beppe Grillo ma…
dipocheparole 06/06/2020
Oggi il Giornale si arrabbia con Beppe Grillo perché a corredo di un articolo sull’analfabetismo funzionale ha pubblicato una foto del quotidiano capovolto, e gli ricorda il suo ruolo nella diffusione delle bufale: Grillo si è pentito. Ha guardato il suo movimento e ha visto complottisti, no vax, scie chimiche, strafalcioni, capipopolo che fanno combattere […]
Oggi il Giornale si arrabbia con Beppe Grillo perché a corredo di un articolo sull’analfabetismo funzionale ha pubblicato una foto del quotidiano capovolto, e gli ricorda il suo ruolo nella diffusione delle bufale:
Grillo si è pentito. Ha guardato il suo movimento e ha visto complottisti, no vax, scie chimiche, strafalcioni, capipopolo che fanno combattere Napoleone a Auschwitz, potenti ministri che si inventano un contropassato prossimo con Pinochet dittatore del Venezuela, gente convintissima che Neil Armstrong abbia passeggiato sulla luna di Hollywood o che firma una petizione sciovinista contro il grano saraceno (mamma li turchi).
Grillo si è giustamente stancato di sentire i suoi parlamentari chiudere qualsiasi discorso con «questo lo dice lei». Ha portato i grillini al potere e si è accorto di non avere una classe dirigente. Non è mai troppo tardi. Solo che ha sbagliato foto. Quella più onesta è il simbolo dei Cinque Stelle, capovolto.
In effetti il Giornale ha ragione nel ricordare che Grillo ha diffuso un sacco di bufale, aggiungendo che si è pentito. Peccato che sul suo sito internet sia ancora presente un articolo sulle mascherine che possono fare danni che cita come fonte questo sito che è un portale di notizie dedicato per i professionisti della contabilità e della finanza. L’articolo pubblicato da Accounting Weekly è però copiato da Technocracy News, che è la fonte originale dell’articolo. Il dottor Russel Blaylock è invece un neurochirurgo americano in pensione che attualmente insegna in un’università cristiana del Missouri ed è attualmente dedito a promuovere teorie cospirazioniste come quella delle scie chimiche, che secondo lui verrebbero rilasciate per causare il cancro secondo un complotto di governo e aziende. Blaylock è stato in più occasioni definito No-Vax e per queste sue posizioni ha vinto il premio di ciarlatano del giorno assegnato da un blog di cacciatori di bufale americano. Oltre a sostenere che l’aspartame sia pericoloso per la salute, Blaylock promuove “cure alternative” per il cancro.
Il Giornale si iscrive ai No Mask riportando la storia dell’ipercapnia, di cui abbiamo parlato qui: come spiega tra gli altri anche l’università di Padova e la Reuters attraverso le parole di un rappresentante dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), è vero che respirare quantità eccessive di anidride carbonica può essere pericoloso nel tempo (può provocare l’ipercapnia, condizione derivante da troppa anidride carbonica nel sangue), il livello di CO2 che si può accumulare nella mascherina è per lo più tollerabile per le persone esposte, anche se può provocare alla lunga mal di testa. Ma nessun avvelenamento. Uno studio che risale al 2006 ha esaminato gli operatori sanitari che indossavano mascherine N95 (e solo quelle) durante l’epidemia di SARS e ha concluso che l’uso di quel modello può indurre gli operatori sanitari a sviluppare mal di testa e indossarli per periodi di tempo più brevi può ridurre la frequenza e la gravità del mal di testa. Tutto qui. Insomma, Grillo si è pentito. E il Giornale quando?