Il Giornale e il rito voodoo dietro l’aggressione a Salvini

di dipocheparole

Pubblicato il 2020-09-11

Il Giornale ha interpellato un esperto per ipotizzare un rito voodoo dietro l’aggressione a Salvini. Avete capito bene. L’antropologo è talmente convinto che inizia la sua spiegazione così: “Allora, premesso che a me sembra una persona fuori di testa”. Ma cosa c’entra il voodoo? La donna congolese che ha strappato il rosario a Salvini subirà le …

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Il Giornale ha interpellato un esperto per ipotizzare un rito voodoo dietro l’aggressione a Salvini. Avete capito bene. L’antropologo è talmente convinto che inizia la sua spiegazione così: “Allora, premesso che a me sembra una persona fuori di testa”. Ma cosa c’entra il voodoo? La donna congolese che ha strappato il rosario a Salvini subirà le conseguenze del suo gesto:  è stata denunciata dalla polizia. Secondo quanto spiegato, le accuse che potrebbero esserle contestate sono quelle di violenza privata, turbativa di comizio elettorale e resistenza a pubblico ufficiale.

salvini aggredito pontassieve 1

Ma per Andrea Bocchi Modrone, l’esperto antropologo interpellato dal Giornale “in Congo è ancora molto forte l’idea della religione tribale e non si tratta di un culto sincretico come nel caso ad esempio del Palo Mayombe a Cuba. C’è poi il tentativo di strappare un pezzo d’indumento a Salvini, indumento che può essere utilizzato come “testimone” (oggetto appartenuto alla persona che fa da tramite) per fare un rito di stregoneria, una fattura. Ammesso poi che questa persona conosca le pratiche rituali o conosca qualcuno che le sa fare. Li è tutto da vedere. In ogni caso può trattarsi del tentativo di impossessarsi di un oggetto da utilizzare come “feticcio” per danneggiare la vittima”. Ma chi è la trentenne che ha aggredito Salvini? Una stregona? A quanto risulta no: vive da tempo in Italia, si è laureata all’Università di Firenze, è stata vittima di episodi di odio razziale in passato, secondo quanto ha rivelato la sindaca di Pontassieve Monica Marini, e attualmente svolge il servizio civile. Il suo gesto, secondo la questura, non era programmato, e non è legato alla manifestazione di protesta che ha accolto Salvini in città, a cui hanno partecipato poche decine di contestatori. Insomma più che un rito voodoo sembra il gesto estremo (e sbagliato) di una persona che è integrata benissimo con la cultura italiana nonostante il razzismo subito. Cosa c’entra il voodoo? Niente. C’entra molto invece, il modo che Libero e Giornale hanno di associare l’aggressione di Salvini con il colore di chi l’ha perpetrata:

salvini rito vodoo il giornale

E poi riflettendoci Salvini dopo l’aggressione ha spiegato che indossava ben due rosari al collo. A cosa servono due rosari? Si tratta di devozione o più di una forma di superstizione, simile a quella di chi crede ai riti voodoo, come Il Giornale? Ah, per inciso, nel video si vede benissimo che gli oggetti che la donna avrebbe dovuto usare per il fantomatico rito sono ancora in possesso del leader della Lega.

salvini ritoo vodoo il giornale 1

 

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