Giulia Latorre si cancella da Facebook e poi ritorna
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2014-09-02
L’aveva annunciato ieri dopo la polemica che era nata dalle sue parole sull’Italia di merda. Adesso Giulia Latorre si cancella da Facebook, e il suo profilo diventa irraggiungibile: Anche se nella ricerca di Facebook il suo profilo compare ancora: La Latorre aveva pubblicato due messaggi su Facebook dopo la notizia del malore che ha …
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L’aveva annunciato ieri dopo la polemica che era nata dalle sue parole sull’Italia di merda. Adesso Giulia Latorre si cancella da Facebook, e il suo profilo diventa irraggiungibile:
Anche se nella ricerca di Facebook il suo profilo compare ancora:
La Latorre aveva pubblicato due messaggi su Facebook dopo la notizia del malore che ha colpito suo padre Massimiliano, uno dei due marò detenuti in attesa di giudizio in India. Il primo:
Si è vero mio padre sta in ospedale xk nn sta bene ed ha avuto una mancanza.
Ma voi Italia di **** fateli restare li un altro po’ ! Vi preoccupare di portare qui gli immigrati che bucano le ruote xk vogliono soldi e nn vi preoccupare dei vostri fratelli che combattono per voi, e alcuni perdono la vita.
Complimenti Italia, ci state portando alla morte per tante cose!
E il secondo:
Sapete solo offendere i maró , sapete solo sputare sui vostri fratelli italiani, e nonostante un militare sta male state li ad offendere e chiamare assassino. I veri assassini e ignoranti siete voi che scrivete e pensate questo.
SIETE UN POPOLO IGNORANTE ! Allora se succede qualcosa alle vostre famiglie o a voi non correte dai carabinieri, polizia visto che ce li avete a morte con l arma. Mi fate pena persone senza cuore . Ora capisco xk dio si prende le persone buone xk hanno cuore e su vuole solo gente che sappia amare l altro.
Ora chiunque disprezza e offende mio padre 1 ) vi maledico. 2) vi denuncio ! Così la smettiamo!
Edit: Giulia Latorre ha riattivato il profilo Facebook che ora è raggiungibile
Leggi sull’argomento: Giulia Latorre, «Vi preoccupate degli immigrati e non di mio padre marò»
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