Opinioni

Gemma Guerrini e Monica Montella: le due M5S assenti sullo Stadio della Roma

di Mario Neri

Pubblicato il 2017-06-13

Dopo Cristina Grancio, sospesa e verso l’espulsione dal MoVimento 5 Stelle, altre due consigliere comunali erano assenti in Aula Capitolina oggi alla discussione sulla delibera per lo Stadio della Roma a Tor di Valle. Gemma Guerrini e Monica Montella erano indicate come “dissidenti” e vicine alla Grancio rispetto alla linea ufficiale del MoVimento 5 Stelle […]

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Dopo Cristina Grancio, sospesa e verso l’espulsione dal MoVimento 5 Stelle, altre due consigliere comunali erano assenti in Aula Capitolina oggi alla discussione sulla delibera per lo Stadio della Roma a Tor di Valle. Gemma Guerrini e Monica Montella erano indicate come “dissidenti” e vicine alla Grancio rispetto alla linea ufficiale del MoVimento 5 Stelle romano sullo stadio a Tor di Valle. Le due consigliere non hanno parlato su Facebook della loro assenza ma hanno continuato a condividere durante la giornata i post di Virginia Raggi su Facebook.

gemma guerrini monica montella

Gemma Guerrini e Monica Montella


Da qualche giorno è silenziosa anche la Grancio, sospesa dopo aver abbandonato la commissione congiunta che discuteva del progetto. Le due consigliere erano assenti ad entrambe le sedute. I lavori dell’Assemblea proseguiranno fino a stasera, con la maggioranza pentastellata intenzionata a chiudere la partita votando il provvedimento domani. Sarà interessante sapere se le due consigliere domani si presenteranno e voteranno il provvedimento (che comunque ha i numeri per passare anche in loro assenza) o se saranno assenti anche durante il voto, rischiando di fare la stessa fine della Grancio.
cristina grancio

Cristina Grancio, sospesa dal M5S


Sono intanto 58 gli emendamenti sopravvissuti alla tagliola degli uffici dell’Assemblea capitolina dei 163 presentati dalle opposizioni sulla delibera 38/2017 per la conferma del pubblico interesse sul progetto dello stadio della Roma a Tor di Valle. Ben 105, dunque, gli emendamenti cassati perché, ha spiegato il presidente dell’Aula, Marcello De Vito, “privi di reale portata modificativa, e quindi carattere emendativo, oppure erano redatti in forma irregolare”. La discussione degli emendamenti rimasti andrà avanti fino alle 21 per poi probabilmente riprendere domani, nella seduta già convocata dalle 11 a oltranza fino all’approvazione finale della delibera.

Leggi sull’argomento: Cristina Grancio: la consigliera M5S è la prima vittima dello Stadio della Roma

 

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