Il furto in casa dei genitori di Salvini

di Mario Neri

Pubblicato il 2018-08-17

Un furto al quinto piano di un appartamento in zona Primaticcio/Giambellino, a sud ovest di Milano. Scoperto ieri mattina, ricorda il Corriere della Sera, con tanto di indagini supplementari perché in quello stabile vivono i genitori di Matteo Salvini. Erano fuori quando è arrivato l’ospite sgradito che è riuscito a entrare nell’appartamento e ha fatto …

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Un furto al quinto piano di un appartamento in zona Primaticcio/Giambellino, a sud ovest di Milano. Scoperto ieri mattina, ricorda il Corriere della Sera, con tanto di indagini supplementari perché in quello stabile vivono i genitori di Matteo Salvini. Erano fuori quando è arrivato l’ospite sgradito che è riuscito a entrare nell’appartamento e ha fatto fuori l’argenteria e la cassaforte appositamente smurata. È probabile che i ladri non sapessero nemmeno che quelli fossero i genitori del ministro ma, racconta il quotidiano, in questi giorni molti palazzi di Milano sono vuoti per le ferie:

Per questo i ladri hanno avuto molto tempo per«lavorare»e la ragionevole certezza che nessuno avrebbe sentito o segnalato rumori sospetti al 112. Di certo era  questa la situazione nello stabile della famiglia Salvini, perché nella stessa notte (o durante il giorno) i ladri sono entrati anche in un altro appartamento, al piano superiore. E questo particolare dà la certezza che hanno avuto grande tranquillità per muoversi nel caseggiato.

circolare salvini minori non accompagnati - 2

Il secondo furto è stato scoperto proprio durante il primo sopralluogo, dopo la chiamata arrivata dai familiari del ministro. Ieri sono state cercate a lungo impronte sui mobili, sulle finestre e sulle porte della casa. Nell’indagine sarà però fondamentale, come sempre in questi casi, l’analisi delle telecamere di sorveglianza nelle strade dei dintorni. Obiettivo: cercare passaggi, sagome e movimenti di persone che possano far pensare a qualche sospetto, per provare a definire prima di tutto l’orario del furto e poi cercare di agganciare qualche altra traccia dei percorsi fatti dai ladri per arrivare o allontanarsi dal palazzo.

Quando si avrà un’idea più dettagliata degli oggetti rubati sarà possibile anche iniziare una ricerca negli ambienti della ricettazione o dei compro-oro. L’analisi delle telecamere è stata fondamentale per arrivare all’arresto delle ladre che entrarono in casa del sindaco.

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