Opinioni
Francesco Bonifazi: il primo renziano che si smarca dal governo M5S-PD
di dipocheparole
Pubblicato il 2019-08-27
In molti sostengono più o meno apertamente che dopo la (sua) apertura al governo con il MoVimento 5 Stelle il senatore di Scandicci Matteo Renzi attenda il momento buono per smarcarsi e mandare all’aria l’esecutivo. Presto, tardi o prima o poi succederà, secondo la vulgata, perché così Renzi potrà andare alle elezioni con il suo […]
In molti sostengono più o meno apertamente che dopo la (sua) apertura al governo con il MoVimento 5 Stelle il senatore di Scandicci Matteo Renzi attenda il momento buono per smarcarsi e mandare all’aria l’esecutivo. Presto, tardi o prima o poi succederà, secondo la vulgata, perché così Renzi potrà andare alle elezioni con il suo nuovo movimento. Vera o falsa che sia l’ipotesi, oggi Francesco Bonifazi, ex tesoriere del PD all’epoca di Renzi, curiosamente alle 10,55 (ovvero poco prima dell’annuncio del vertice saltato tra M5S e PD) entra a gamba tesa nella trattativa dicendo che non vuole Di Maio al Viminale.
Casualmente, secondo alcuni rumors usciti da fonti DEM, è proprio il Viminale chiesto da Di Maio che ha bloccato la trattativa tra PD e M5S. Intanto Andrea Marcucci, capogruppo Pd al Senato, ha annunciato che i renziani entreranno nell’esecutivo in un’intervista al Messaggero: “Nel rispetto delle prerogative del Quirinale e dell’eventuale presidente incaricato, non vedo preclusioni”. Per quanto riguarda invece le frizioni nel Pd fra renziani e maggioranza, osserva: “A me pare che il dato politico che stia emergendo è la sostanziale unità. E anche il nostro senso di responsabilità. Zingaretti sta trattando assieme a tutto il partito e i gruppi parlamentari gli sono vicini. Che poi sia stato Matteo Renzi per primo ad aprire la strada del confronto con i 5Stelle è un dato di fatto. Poi il confronto è difficile e nessuno è perfetto”.
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