Draghi fa il verso ai deputati di Fratelli d’Italia che lo contestano per la riforma del catasto | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-03-09

Il presidente del consiglio perde il suo classico aplomb rispondendo a un’interrogazione fatta dal capogruppo di FdI a Montecitorio Francesco Lollobrigida

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Un Mario Draghi come non si era mai visto (o quasi), oggi ha deciso di scendere sullo stesso terreno dialettico utilizzato dai deputati di Fratelli d’Italia rispondendo – al question time a Montecitorio – a una domanda (giudicata come fallace e provocatoria) fatta dal capogruppo del partito di Giorgia Meloni alla Camera. Il Presidente del Consiglio ha perso il suo tipico aplomb, provocando anche la reazione divertita di alcuni parlamentari.

Draghi risponde per le rime a Fratelli d’Italia alla Camera

Il tema era quello della riforma del catasto che, secondo Fratelli d’Italia (e non solo, visto che anche nella Lega – come al solito – le voci interne sono differenti) rappresenterebbe un aumento per le tasse in Italia. Dapprima il capo del governo ha sottolineato alcune evidenze:

“Voglio per prima cosa ribadire come l’intervento della legge delega non porta alcun incremento dell’imposizione fiscale sugli immobili regolarmente accatastati. Nessuno pagherà più tasse per questo. E devo dire che un pò di credibilità sul fatto di non far pagare tasse questo governo se l’è guadagnata, dopo tutto”.

E proprio dopo aver pronunciato queste parole – mentre la maggior parte dell’Aula di Montecitorio applaudiva -, dai banchi di Fratelli d’Italia si è alzato un coro di dissenso: “Eeeeeehhhh”. Come per sottolineare una frase esagerata. Ed è qui che Mario Draghi ha perso il suo aplomb, abbassandosi a quello stesso livello dialettico: “Eh eh, eeeeehhhh eccome”, scuotendo la testa. E in quel momento, come si vede nel video, alcuni deputati di Fratelli d’Italia si danno il gomito compiaciuti per la reazione del Presidente del Consiglio. Ma non è finita qui. Perché la risposta del capo del governo prosegue per alcuni minuti, fino a un piccolo errore con cui, però, tira l’ennesima stoccata a chi lo stava contestando.

“Gli estimi su cui sono basati i gettiti del catasto sono dell’88-’89, sono passati 22-23 anni. 33 anni. Scusate, ma è diventata una materia così emotiva che mi sbaglio anche io”.

(video: da canela Youtube Dangelodario)

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