Da (ex) generale ad “arrotino” senza casse: la nuova vita di Pappalardo | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-10-20

L’ex Carabiniere si è reso protagonista di una scenetta sui social. Poi il colpo di scena: il megafono non era attaccato agli altoparlanti esterni. Quindi nessuno, al di fuori di Facebook e del suo mezzo, lo ha ascoltato

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Ex generali fantastici e dove trovarli. Antonio Pappalardo è tornato alla carica contro il Green Pass e i vaccini obbligatori. Lo ha fatto imitando un “arrotino” che, a bordo del proprio mezzo, utilizza il megafono per annunciare il suo passaggio. Viaggiava in direzione Latina, dove era in programma una manifestazione organizzata da lui. Peccato che il megafono utilizzato non fosse collegato agli altoparlanti esterni.

Pappalardo fa l’arrotino e annuncia l’Operazione Tuono (ma nessuno la sente)

“Cari amici riprendiamo la diretta”. Inizia così il video condiviso sui suoi canali social e prosegue prendendo in mano un megafono a bordo del suo mezzo di locomozione e annunciando l’inizio della sua “operazione”: “Cittadini di Tivoli, vi diamo la comunicazione che oggi avrà inizio l’operazione tuono”. Poi, sempre rimanendo con la telecamere accesa e in diretta, si gira per soffiarsi il naso prima di riprendere il suo megafono e proseguire: “Cittadini di Tivoli, vi diamo la comunicazione che il 20 ottobre alle ore 14 in piazza San Giovanni vi sarà una manifestazione contro il Green Pass e contro le vaccinazioni obbligatorie”.

Il video e i toni sono da “Istituto Luce” e il tutto prosegue con Pappalardo che tossisce e si soffia il naso. Ma non finisce qui. A un certo punto, infatti, l’ex generale (degradato) dei Carabinieri si accorge di un fatto molto grave che, di fatto, rende inutile quel suo giro a mo’ di arrotino: il megafono non era collegato a nessun impianto esterno, quindi l’annuncio dell’Operazione Tuono è rimasto sui suoi canali social e nelle orecchie di chi era a bordo con lui. E, non contento, inizia a insultare i suoi ex colleghi dell’Arma – senza fare i nomi – sottolineando il suo ruolo attivo nel salvataggio della figura dei Carabinieri. Ma, ovviamente, tutto è rimasto solo sui social e nella piccola eco del suo mezzo di trasporto.

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