La gaffe di Conte e i 135mila morti di Coronavirus

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-09-05

Giuseppe Conte alla festa del Fatto Quotidiano sbaglia il numero reale delle vittime di Coronavirus. Padellaro lo corregge una prima volta ma senza successo. Ma perché il premier stava parlando dei decessi?

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Oggi il presidente del Consiglio Giuseppe Conte alla festa del Fatto Quotidiano ha spiegato cosa ne pensa della manifestazione dei negazionisti che oggi pomeriggio si terrà a Roma” Noi vogliamo gestire una pandemia in corso, una pandemia che è ancora in corso. Oggi c’è una manifestazione a Roma di persone che pensano che non esiste. A loro rispondiamo con i numeri. Punto”. A questo punto Conte snocciola il numero delle vittime. E lo sbaglia: secondo il premier i decessi dovuti all’epidemia di Coronavirus sono 135 mila. Padellaro prova a correggerlo indicando la cifra giusta. 35mila. Ma Conte non recepisce, “Sì 134, 135mila…” risponde e poi il discorso va avanti senza altre interruzioni:

È evidente che quello di Conte è un banale lapsus e che la cosa più importante della sua frase non era certo il numero ma il concetto. Il Coronavirus uccide. Eppure chissà perché ci si sta concentrando più sul fatto che Padellaro non abbia insistito una seconda volta che sul fatto che ci siano persone che neghino che siano morte per COVID anche le 35mila persone che sono decedute realmente.

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