Il Consiglio di Stato ha confermato la sospensione del dottor Mariano Amici

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-12-21

Il medico di base, noto per le sue trovate come il tampone ai kiwi per dimostrare l’inaffidabilità dei test, non potrà indossare il camice (a meno che non deciderà di vaccinarsi)

article-post

La decisione era stata presa dall’Asl nelle ultime settimane di settembre, ma Mariano Amici aveva – come un grande classico natalizio in prima visione nel periodo delle feste – deciso di ricorrere al Tar del Lazio contro la sua sospensione dalla professione medica. Ma dopo la bocciatura da parte giudici del Tribunale Amministrativo è arrivato il parere definitivo anche da parte del Consiglio di Stato: il medico di base non potrà tornare a indossare il camice. Almeno fino a quando non deciderà di vaccinarsi.

Mariano Amici sospeso dalla professione medica, lo conferma il Tar

Il dottor Mariano Amici è salito agli “onori” della cronaca quasi un anno fa, quando un suo video divenne virale sui social. Nel filmato si vedeva lui – insieme ad altri “colleghi” – nell’intento di dimostrare l’inefficacia e l’inaffidabilità dei tamponi per diagnosticare il Covid. In che modo? Utilizzando un kiwi. Ovviamente si trattava di una bufala, soprattutto per le modalità utilizzate per voler dimostrare quell’assunto: testare un frutto per dimostrare risultati falsi-positivi è del tutto privo di una logica scientifica.

Ma quello fu solo l’inizio. Quel paradossale (non) esperimento aprì a Mariano Amici le tende del palcoscenico mediatico, con diverse ospitate nelle più disparate trasmissioni televisive che gli hanno concesso uno spazio ingiustificato. E da lì, dopo i tamponi, ecco iniziare le sue battaglie contro il vaccino e il Green Pass. Poi questi due elementi si sono collegati dando vita a un mix esplosivo, deflagrato nella sua decisione di non rispettare l’obbligo vaccinale imposto per le professioni mediche. Poi la sospensione arrivata a settembre, su segnalazione della Asl Roma6 – quella a cui fa riferimento, esercitando in quel di Ardea -, e il suo ricorso bocciato un mese fa dal Tar. E ora confermato dall’ultimo grado di giudizio rappresentato dal Consiglio di Stato.

E ora Mariano Amici ha attaccato il camice bianco al chiodo. A meno che non deciderà si sottoporsi al vaccino. Altrimenti rimarrà sospeso e senza stipendio, come già accaduto ad altri suoi colleghi. Ma nel pronunciamento del Consiglio di Stato c’è anche di più. Come riporta il quotidiano La Repubblica, i giudici hanno prima sottolineato come le parole del dottore (sospeso) sui vaccini siano prive di fondamento e, inoltre, hanno anche scritto:

“Non risulta sfornita di giustificazione la diversità dello strumento utilizzato dal legislatore al fine di garantire il contenimento della trasmissione virale, a seconda della tipologia di personale, attesa la maggiore potenziale fragilità dei soggetti che accedono alle prestazioni sanitarie, la quale giustifica l’adozione a fini preventivi di misure ritenute maggiormente efficaci”.

E ora, oltre alla sospensione, Mariano Amici dovrà anche pagare 2mila euro di spese legali sostenute dalla Asl Roma6.

(foto: da “Non è l’Arena”, La7)

Potrebbe interessarti anche