Il sindaco di Messina si accampa al porto contro l’obbligo di Super Green Pass, e poi si dimette

di Massimiliano Cassano

Pubblicato il 2022-01-17

Il sindaco di Messina Cateno De Luca ha trascorso la notte in tenda al porto per protestare contro l’obbligo di Super Green Pass per attraversare lo stretto. Questa mattina ha presentato una lettera di dimissioni da primo cittadino

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Dopo aver annunciato ieri mattina un presidio permanente nel porto di Messina per protestare contro l’obbligo di Super Green Pass per attraversare lo stretto (in quanto non garantirebbe la “continuità territoriale”, ndr), il sindaco Cateno De Luca si è dimesso questa mattina con una lettera indirizzata al segretario generale e al presidente del Consiglio Comunale. “I motivi – si legge nel documento protocollato – saranno comunicati prima e non oltre il prossimo 6 febbraio”. Il primo cittadino si candiderà alle prossime elezioni regionali previste per l’autunno 2022. Come riporta l’art.53 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, “le dimissioni presentate dal sindaco diventano efficaci ed irrevocabili trascorso il termine di 20 giorni dalla loro presentazione al consiglio”, questo significa che fino al 6 febbraio De Luca ha tempo per revocarle. Dalla rada San Francesco prosegue la sua protesta: nella notte si era anche accampato in una tenda montata al molo. Un atto di ribellione documentato minuziosamente sul suo profilo Facebook: “La Regione, che dovrebbe farsi carico di questo problema dei traghetti e della Sicilia isolata, qui non è venuta. Mi dicono che a Catania c’è un summit con Micciché che incontra i leader del centrodestra. Ma non certamente per venire qui a Messina a prendere una posizione ufficiale”. Poi l’appello al governo: “Mi auguro che la politica venga qui a prendersi le sue responsabilità. Che il ministro Speranza corregga una stortura normativa. Qualche parlamentare siciliano è riuscito a parlare con il ministro, che ha detto però che non vuole correggere nulla. E noi per la loro presunzione restiamo sotto sequestro di Stato”.

Il sindaco di Messina si accampa al porto contro l’obbligo di Super Green Pass, e poi si dimette

Diverse le persone che gli hanno mostrato supporto: “«La solidarietà della gente + sempre tanta e commovente. Nella mia postazione alla Rada San Francesco le colazioni stamattina sono arrivate già alle 5:15. Un calabrese mi ha persino portato dei bergamotti per ringraziarmi per questa sacrosanta battaglia. Andiamo avanti, senza se e senza ma”. La battaglia di Cateno De Luca va avanti con l’appoggio del presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci, che ha inviato una lettera al ministro alla Salute Roberto Speranza per chiedere al governo di sospendere quello che ha definito un “iniquo trattamento” riservato ai passeggeri non vaccinati che devono attraversare lo stretto.

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