Castellino e Fiore, i vertici di Forza Nuova fermati per l’assalto alla Cgil

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I due esponenti più in vista del movimento neofascista Forza Nuova, Giuliano Castellino e Roberto Fiore, sono stati fermati dopo le violenze a Roma durante la manifestazione "No Green Pass": sono stati loro a guidare l'assalto contro la sede centrale della Cgil

Tra i 12 fermati nella notte tra sabato e domenica, che ha visto l’assalto di alcuni partecipanti al corteo “No Green Pass” di Roma nei confronti della sede centrale della Cgil, ci sono anche Roberto Fiore e Giuliano Castellino, rispettivamente fondatore e leader romano di Forza Nuova. Nei video che sono circolati sui social si vedono entrambi guidare la massa di violenti che hanno forzato gli ingressi del palazzo del sindacato in Corso d’Italia: è probabile che quei filmati, insieme a quelli acquisiti dalla Digos dalle telecamere di videosorveglianza presenti nel Primo Municipio abbiano incastrato i due attivisti neofascisti.



Il provvedimento è stato deciso dalla questura su disposizione del Pm sulla base dei riscontri su quanto avvenuto fra piazza del popolo e altre zone del centro, nonché – ovviamente – per l’assalto alla Cgil e il ferimento di poliziotti e carabinieri. Nel bilancio dei feriti ci sono infatti anche tre carabinieri aggrediti durante il raid e la successiva operazione per sgomberare gli uffici che erano stati occupati dai manifestanti. Le indagini sono tuttora in corso, per stabilire le responsabilità anche di altre persone.

Tra gli esponenti politici cresce la sensazione che questa volta si sia superato ogni limite e si invocano provvedimenti drastici. Il deputato del Pd Emanuele Fiano ha annunciato che presenterà “una mozione urgente alla Camera per chiedere lo scioglimento di Forza Nuova e degli altri movimenti dichiaratamente fascisti”. Fiano oggi partecipa davanti alla Camera del lavoro di Milano al presidio di solidarietà al sindacato organizzato oggi in tutta Italia. A Firenze ci sarà invece Matteo Renzi, mentre il segretario del Pd Enrico Letta sarà in visita nel pomeriggio alla sede assaltata, dopo aver preso parte in studio alla trasmissione “Mezz’ora in più” su Raitre.



Questa mattina invece si sono presentati per esprimere il loro sostegno Luciana Castellina, personaggio storico della sinistra, Laura Boldrini, ex presidente della Camera, Stefano Fassina, deputato Leu, Ettore Rosato di Italia Viva, Teresa Bellanova, ex ministra delle Politiche agricole, il parlamentare Ferdinando Casini e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Nessuna traccia – per ora – di politici provenienti dai partiti di centrodestra.