Tecnologia

Blogger e Reddit cambiano la policy sul porno

Giovanni Drogo 25/02/2015

Blogger annuncia la chiusura di tutti i blog con materiale pornografico, Reddit una nuova policy sulle immagini e i video espliciti. Marzo si annuncia già come un mese terribile per alcuni estimatori del genere #nofapmarch

article-post

Brutte notizie in arrivo da Marzo per tutti gli internauti: Google ha annunciato che cambierà la policy sui contenuti per adulti della piattaforma Blogger e come se questo non fosse già di per sé un dramma Reddit ha rilasciato un comunicato in cui annuncia la modifica di alcuni criteri per la tutela della privacy che limiteranno la possibilità di poter postare “materiale sensibile” ovvero NSFW. Il problema non riguarda solo la violazione del copyright o un nuovo atteggiamento moralizzatore ma anche la libertà di espressione degli utenti delle due piattaforme.
internet wife
LA NUOVA POLICY DI BLOGGER
L’annuncio è stato dato ieri e segna la fine del porno su Blogger: dal 23 marzo non sarà più consentito postare contenuti per adulti sui blog ospitati dal servizio di blogging offerto da Google. Agli utenti sarà permesso di postare solo immagini “di pubblica utilità” ad esempio le foto di nudo artistico o di nudità in contesto educativi come ad esempio documentari o post a carattere scientifico. Ai gestori di blog che contengono materiale vietato dalla nuova policy di Blogger sarà consentito di adeguarsi alla nuova normativa, cancellando tutti i contenuti espliciti. I blog che non si adegueranno però non saranno cancellati, ma diventeranno automaticamente “privati” e il loro contenuto sarà visibile solo agli amministratori e agli utenti di Blogger con cui il proprietario del blog ha condiviso il sito. In sostanza quindi gli utenti dovranno auto-censurarsi oppure sparire completamente e finire in qualche cassetto a prendere polvere per l’eternità. A chi invece aprisse un nuovo blog in violazione delle nuove regole dopo la data del 23 marzo Google riserverà un trattamento meno “di favore”: i siti verranno chiusi. Lasciando perdere quei blog che postano materiale protetto da copyright o del quale non detengono i diritti (oppure altri contenuti illegali) la mossa di Google limita fortemente la libertà di espressione dei propri utenti. La multinazionale di Mountain View ha semplicemente deciso che ci sono dei contenuti che “non le piacciono” non perché offendono il pudore o perché sono violenti, semplicemente ha cambiato – in corsa – le regole del gioco stabilendo che la pornografia non rientra tra le cose protette dal diritto di tutti alla libertà d’espressione. La cosa divertente della questione che mostra quanto ambivalente sia l’atteggiamento di Google è che Google come motore di ricerca non smetterà di indicizzare gli altri siti porno, solo quelli ospitati su Blogger. Perché va bene fare pulizia in casa propria ma rimuovere i contenuti per adulti dall’Internet è tutt’altro paio di maniche. Qualcosa di simile era già successo due anni fa quando un’altra piattaforma che consente agli utenti di creare il proprio spazio online, Tumblr, aveva annunciato di voler rimuovere dalle ricerche i contenuti NSFW ma dopo una sollevazione degli utenti si decise a fare marcia indietro. C’è da vedere se gli utenti di Blogger saranno in grado di fare lo stesso e di ottenere da Google qualche concessione che gli consenta di continuare ad esistere.

 
LA MOSSA DI REDDIT
I cambiamenti di Reddit invece sono di altro tipo, leggermente diversi nella forma partono da motivazioni differenti che non è difficile indovinare e sono sostanzialmente uguale nel risultato finale. Dal 10 marzo su Reddit non sarà consentito postare immagini e video “espliciti” senza il consenso dei detentori dei diritti dell’immagine e delle persone ritratte.

No matter who you are, if a photograph, video, or digital image of you in a state of nudity, sexual excitement, or engaged in any act of sexual conduct, is posted or linked to on reddit without your permission, it is prohibited on reddit. We also recognize that violent personalized images are a form of harassment that we do not tolerate and we will remove them when notified.

La scelta di Reddit non è quella di censurare i contenuti per adulti ma di difendere la privacy degli utenti. Un riferimento fin troppo chiaro alla vicenda del Fappening dal momento che molte delle foto rubate dagli account delle star di Hollywood sono state postate (e non troppo prontamente rimosse) proprio su Reddit. Sostanzialmente Reddit si sta cautelando nei confronti di possibili ritorsioni legali nel caso eventi come il Fappening si presentassero nel prossimo futuro. L’unica ricaduta positiva del provvedimento potrebbe essere, se fosse dichiarata in modo esplicito, la presa di posizione di Reddit contro il Revenge Porn. Al momento non è molto chiaro come il regolamento sarà implementato nel sito, e soprattutto la definizione di “permission” non è spiegata in modo esaustivo così come è vaga la definizione di “violent personalized images”. Come nel caso di Blogger un conto è la violazione delle regole del DMCA un’altra è stabilire criteri per limitare la “libertà” del sito. Naturalmente la maggior parte dei redditors la vede come una mossa per ripulire l’immagine di Reddit dopo il fiasco del Fappening. Perché, sembra dire il comunicato, quelli brutti e cattivi sono quelli di 4chan (uno dei siti accusati di “aver violato” gli account delle celebrità) o delle imageboard del genere, Reddit è un posto per gente civile.

Alcune obiezioni degli utenti (fonte: Reddit.com)

Alcune obiezioni degli utenti (fonte: Reddit.com)


 
MEMORIES OF GREEN
C’è infine un ultimo aspetto di tutta la questione che merita di essere raccontato, se non altro perché potrebbe sparire per sempre. È la storia, raccontata da Salon, dei siti porno più divertenti e creativi che si possono trovare su Blogger, obbligatorio farci un giro prima che i talebani di Google li abbattano come le statue dei Buddha di Bamyian, eccone alcuni:
Blackboards in porn: non sappiamo se il sito (che intende essere Safe For Work) verrà eliminato ma l’idea di fondo è assolutamente geniale. Prima ancora della nascita di pagine divulgative come Tette per la scienza o Tetteratura. Tette per la cultura Blackboards in porn ha exploitato un tema ricorrente nella pornografia: il sesso a scuola. La lavagna, che di solito è solo scenografia e fondale diventa protagonista e l’autore del sito ci spiega i concetti chiave delle teorie scientifiche ivi enunciate, come ad esempio la teoria dell’evoluzione.
fonte: blackboardsinpornt.blogspot.it

fonte: blackboardsinpornt.blogspot.it


Star Wars porn blog: se la slash fiction è stato uno dei primi generi letterari prodotti dall’Internet e la Rule 34 è una delle regole fondamentali del Web allora questo sito, che racconta storie e raccoglie immagini che raffigurano i personaggi di Star Wars intenti a scopare è un altro must see tra quelli selezionati da Salon. Niente di scandaloso o mai visto ma vedere Yoda e D3BO fare certe cose è sempre divertente.
Fake and GIFs, ovvero: lasciateci sognare. Prima ancora che gli aspetti più intimi della vita di certe celebrità diventassero di pubblico dominio certe persone si consolavano creando immagini shoppate delle star. Forse non vedremo mai un porno con Selena Gomez (per fortuna) ma a quanto pare ora possiamo avere un’idea precisa di come sarebbe.
Ed infine il migliore: BikeSmut. Un blog che avrebbe tutte le caratteristiche necessarie per diventare il sito di riferimento per gli hipster ciclisti. Si tratta infatti di una casa di produzione di porno a tema ciclistico con ragazze eccitate dalla nuova fiammante fixie o dalla bici da corsa ultimo modello. C’è pure una sezione “naked in bike”, roba che noi abbiamo già visto fare a Tinto Brass in Monella ma con meno classe.
fonte: bikeporntour.blogspot.it

fonte: bikeporntour.blogspot.it


E tutte queste cose, andranno perdute per sempre dal 23 marzo. Grazie Google!1
https://www.youtube.com/watch?v=9UVhl8t3Tu8

Potrebbe interessarti anche