Opinioni
Alfonso Bonafede e la perfetta sovrapponibilità tra birreria e istituzioni
di dipocheparole
Pubblicato il 2020-01-25
Ieri tutta Italia ha ammirato la figuraccia di Alfonso Bonafede a Otto e Mezzo sugli innocenti che, bontà sua, non vanno (ancora) in carcere. Oggi Mattia Feltri sulla Stampa ci spiega che Fofo DJ Batti 1 colpo se ci 6 nei panni del ministero della Giustizia è un segnale dell’ormai perfetta sovrapponibilità tra birreria e […]
Ieri tutta Italia ha ammirato la figuraccia di Alfonso Bonafede a Otto e Mezzo sugli innocenti che, bontà sua, non vanno (ancora) in carcere. Oggi Mattia Feltri sulla Stampa ci spiega che Fofo DJ Batti 1 colpo se ci 6 nei panni del ministero della Giustizia è un segnale dell’ormai perfetta sovrapponibilità tra birreria e istituzioni:
Sono numeri tremendi e noti, e tuttavia nel clippino si intuisce Bonafede intento a dire qualcosa pur di dirla, e la dice, e per due volte: gli innocenti non vanno in carcere. Praticamente, «se è in galera qualcosa avrà fatto», segnale dell’ormai perfetta sovrapponibilità fra birreria e istituzioni. Ma il problema è il clippino, l’ultima terrificante moda politica (e giornalistica). Funziona così, uno va in tv, ci sta un’ora e mezzo, poi tira fuori la clip di venti secondi in cui fa un figurone e la pubblica su Internet: non importa se per il resto del tempo ha infilato una balengata via l’altra, il clippino girerà e girerà a fare il suo sporco lavoro.
#Cuzzocrea:”Ogni tanto pensa agli innocenti che finiscono in carcere?”#Bonafede:”Gli innocenti non finiscono in carcere”.
Cuzzocrea:”Dal ’92 al 2018, 27mila persone sono state risarcite per essere finite in carcere da innocenti”.
Ed è Ministro della Giustizia!#ottoemezzo pic.twitter.com/WCF81FrfZz
— Pietro Raffa (@pietroraffa) January 23, 2020
E lo fa bene specie se è dedicato alla figuraccia dell’avversario, condizione in cui si è riconosciuto Bonafede, a vedere ovunque la sua facciotta a scandire, come in un rap che in paragone Junior Cally ha i testi di Topo Gigio, gli-innocenti-non-vanno-in-carcere-gli-innocenti-non-vanno-in-carcere. Ieri mattina, pertanto, ha provato a rimediare con una nota in cui spiegava il senso di un pensiero così biecamente strumentalizzato: volevo dire, ha scritto, che non vanno in carcere «coloro che vengono assolti». Gli assolti tirano un sospiro di sollievo.
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