Alberto Samonà: il nuovo assessore ai beni culturali della Lega in Sicilia

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-05-17

Il leader della Lega Matteo Salvini ha voluto mettere la firma sull’operazione: “Per noi e la Sicilia è una notizia straordinaria, siamo orgogliosi di poter offrire a questa terra meravigliosa l’impegno e le buone pratiche amministrative della Lega”

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Dopo le ironie di questi giorni è finalmente arrivato l’annuncio: è il giornalista Alberto Samonà, 48 anni, il nuovo assessore regionale ai Beni Culturali in quota Lega. La nomina è stata confermata dal presidente della Regione Nello Musumeci. Samonà, intellettuale e scrittore, appassionato di filosofia orientale, è componente del Cda della Fondazione Piccolo di Calanovella e direttore del sito giornalistico “Il Sicilia.it”. Il presidente della Regione, Nello Musumeci ha conferito a Samonà la delega di assessore regionale ai Beni culturali e della Identità siciliana che apparteneva al compianto Sebastiano Tusa, l’archeologo siciliano scomparso un anno fa nell’incidente aereo di Addis Abeba in Etiopia. “Dopo l’irripetibile stagione dei tecnici – dice il governatore Musumeci – Alberto Samona è la giusta sintesi della militanza politica e della competenza professionale. Lo conosco da anni e sono certo che saprà svolgere con passione il ruolo che, di intesa con il suo partito, ho voluto affidargli”.

aLBERTO SAMONA' MATTEO SALVINI
Foto da: Indelebiliweb

Il leader della Lega Matteo Salvini ha voluto mettere la firma sull’operazione: “Per noi e la Sicilia è una notizia straordinaria, siamo orgogliosi di poter offrire a questa terra meravigliosa l’impegno e le buone pratiche amministrative della Lega”, ha detto il Capitano. Si tratta in primo assessore in quota Lega nell’Isola. Per il senatore Stefano Candiani, commissario della Lega in Sicilia, “l’obiettivo è tagliare la burocrazia e rafforzare il ruolo della Sicilia come punto di riferimento culturale nel mondo. Siamo pronti a collaborare con tutte le persone capaci e di buona volontà, senza quei pregiudizi che abbiamo visto negli ultimi giorni da parte di troppi anti-leghisti per partito preso”.

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