Politica

La storia dei 900mila euro della Lega al comune di Bondeno

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-09-25

Secondo la procura di Genova che dà la caccia ai 49 milioni della Lega, dal conto aperto a Genova dall’ex tesoriere Francesco Belsito presso banca Alleti verso la Lega regionale dell’Emilia Romagna sarebbe poi finita una “donazione” di 900 mila euro al comune di Bondeno

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Tra i mille rivoli per cui si sarebbero mossi i 49 milioni di fondi incassati dalla Lega come rimborsi elettorali grazie a bilanci non trasparenti all’epoca della gestione del leader Umberto Bossi e dell’ex tesoriere Francesco Belsito, uno porta al comune di Bondeno, feudo leghista in provincia di Ferrara. E’ qui che, secondo la procura di Genova, sarebbe finita una “donazione” di 900 mila euro. La guardia di finanza, coordinata dal procuratore aggiunto Francesco Pinto e dal sostituto Paola Calleri, si è presentata negli uffici comunali e ha acquisito la documentazione cartacea che potrebbe servire a ricostruire il flusso di denaro . Spiega la Stampa:

A interessare gli inquirenti è la provenienza di quel denaro: il direttorio regionale del partito, a sua volta, aveva beneficiato di trasferimenti di denaro dal conto centrale presso Banca Aletti, gestito fino al 2012 dall’ex tesoriere Francesco Belsito. Sarebbe cioè potenzialmente provento di riciclaggio, perché, come ormai accertato, Belsito ha consentito alla Lega di incamerare 49 milioni di euro non dovuti, una gigantesca truffa ai danni dello Stato. Negli anni successivi, ipotizzano i pm Francesco Pinto e Paola Calleri, le casse del partito sarebbero state svuotate per evitare i sequestri della magistratura.

bondeno alan fabbri matteo salvini bondeno

Per gli inquirenti i soldi sarebbero partiti dal conto aperto a Genova dall’ex tesoriere Francesco Belsito, presso banca Alletti, verso la Lega regionale dell’Emilia Romagna. Da qui sarebbero stati “donati” al Comune. I soldi potrebbero essere quelli consegnati nel febbraio del 2013, quando venne annunciato che 70.000 euro andvano ai vigili del fuoco, 130 mila alla protezione civile comunale e 800 mila per realizzare una scuola antisismica. I soldi destinati al Comune vennero consegnati nella mani dell’allora sindaco Alan Fabbri. Bondeno è una roccaforte leghista. Qui il centrodestra governa ininterrottamente da quasi 20 anni e alle Europee di un anno fa la Lega ha sfiorato il 50%

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