Perché il bollettino del Ministero della Salute di oggi parla di “718 decessi”

di Enzo Boldi

Pubblicato il 2021-04-09

Il numero totale, dato più alto del 2021, è condizionato dal riconteggio fatto dalla Regione Sicilia

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Il dato dei decessi emerso nel bollettino sul Coronavirus pubblicato dal Ministero della Salute è quello più elevato del 2021. Si parla, infatti, di 718 morti rispetto a quanto indicato nel report pubblicato nella giornata di giovedì. Numero alto, altissimo. Mentre la curva dei contagi sembra aver iniziato il suo percorso di decrescita, quella dei decessi continua a mantenere quella preoccupante stabilità perpetua nei giorni. E oggi quel numero ha toccato un picco che, forse, nessuno si aspettava. Si tratta, ovviamente, di un dato reale ma frutto di un riconteggio di casi non inseriti nei bollettini dei giorni precedenti da parte della Regione Sicilia. Epurata quella maggiorazione, infatti, il numero dei decessi rispetto alla giornata di ieri risulta essere in linea con quello delle settimane precedenti.

I 718 morti nel bollettino di oggi e il riconteggio della Sicilia

Continuano a essere tantissime le vittime Covid nel nostro Paese. In attesa dell’effetto tangibile della campagna vaccinale, sono in tanti a non riuscire a superare la malattia provocata dall’infezione da Sars-CoV-2. Ma il dato di oggi – anche se è tutt’altro che una consolazione – è gonfiato dalla Sicilia che ha comunicato oggi l’inserimento di tantissimi decessi Covid non segnalati nel corso degli scorsi giorni, settimane e mesi. A chiarire questo aspetto è stato il direttore della Prevenzione del Ministero della Salute, Giovanni Rezza, nel corso della consueta conferenza stampa del venerdì, quella che anticipa le ordinanze del dicastero sui colori delle Regioni.

“Il numero dei decessi da ieri non è 718, ma 460 perché la regione Sicilia ha conteggiato oggi dei casi”. La Regione di Musumeci, che nei giorni scorsi è stata colpita dallo scandalo dei dati falsi comunicati all’Istituto Superiore di Sanità per scongiurare la zona rossa – con tanto di vergognose intercettazioni telefoniche che hanno portato a diversi arresti (tra cui la dirigente del Dipartimento regionale per le attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico) che hanno portato alle dimissioni dell’assessore alla Sanità siciliana – ha oggi comunicato un aggregato di dati che unisce ai decessi registrati nelle ultime 24 ore altri 258 non indicati in precedenza. Questo è il motivo che, oggi, ha portato a un bollettino che parla di 718 morti.

(foto: da diretta Facebook del Ministero della Salute)

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