Fatti
“Dal 20 aprile le vaccinazioni con J&J per la fascia 55-60 nel Lazio”
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2021-04-01
L’annuncio di Nicola Zingaretti
In Liguria si è partiti dal 29 marzo con la sperimentazione dei vaccini in farmacia. Poi sarà il turno del Lazio che, come già annunciato nel corso delle scorse settimane, darà il via a questa operazione che potrà dare una forte accelerazione alla campagna vaccinale della Regione. Dopo l’accordo raggiunto dal governo con la Federazione italiana dei Farmacisti, dal 20 aprile il vaccino monodose Johnson & Johnson sarà somministrato nelle farmacie di Roma e delle altre province laziali. Lo ha annunciato Nicola Zingaretti.
Zingaretti annuncia il vaccino Johnson&Johnson in farmacia nel Lazio: si parte il 20 aprile
“Dal 20 aprile inizieremo con le vaccinazioni nelle farmacie con Johnson&Johnson”, ha spiegato Nicola Zingaretti in collegamento con SkyTg24. La fascia di età da cui si partirà, come spiegato dalla Regione Lazio, sarà quella tra i 60 e i 55 anni. Saranno loro i primi a ricevere, in farmacia, il prodotto monodose che arriverà in Italia a partire dal prossimo aprile. L’obiettivo è quello di dare una forte accelerazione al piano di immunizzazione a livello nazionale, come evidente dall’alto numero di farmacie che hanno dato la propria disponibilità e hanno aderito alla richiesta dell’esecutivo.
La campagna vaccinale nel Lazio
In attesa di quella data, la campagna vaccinale nel Lazio procede. “Questa notte abbiamo aperto ai 67enni e 68enni. Nelle prime 8 ore di prenotazione già sono 30 mila le persone che si sono prenotate – ha spiegato Nicola Zingaretti . In più abbiamo vaccinato tre comparti: in particolare la sanità ovviamente, i pazienti fragili, la sicurezza e il mondo scuola e università”. E sulle ultime decisioni del governo: “Condivido le scelte fatte dal governo. Purtroppo stiamo facendo una discussione vecchia e che si ripropone forse solo per ragioni di propaganda. Noi dobbiamo aiutare le imprese, le famiglie e ricominciare a produrre lavoro. Uscire dal tunnel perché gli italiani sono stanchi e il modo per aiutare gli italiani è sconfiggere il virus”.