Opinioni
W la Scuola
di Vincenzo Vespri
Pubblicato il 2019-06-08
Sono stato coinvolto, sostanzialmente mio malgrado, in un concorso per Dirigenti Scolastici (i vecchi Presidi) che attualmente è alla fase degli orali. Sfilano di fronte alla nostra commissione concorrenti provenienti da tutta Italia. Al di là degli aspetti valutativi (non è bello dare un voto a persone ormai mature, alcune perfino più anziane di me) […]
Sono stato coinvolto, sostanzialmente mio malgrado, in un concorso per Dirigenti Scolastici (i vecchi Presidi) che attualmente è alla fase degli orali. Sfilano di fronte alla nostra commissione concorrenti provenienti da tutta Italia. Al di là degli aspetti valutativi (non è bello dare un voto a persone ormai mature, alcune perfino più anziane di me) mi son dovuto ricredere, l’esperienza è assolutamente interessante e dovrebbe essere caldamente consigliata a tutti come uno strumento per avere un’idea di cosa sia veramente la scuola oggigiorno.
I candidati sono tenuti a rispondere a due domande : una sulla norme che regolano la Scuola e un’altra su casi di studio. Poi devono dimostrare di possedere la conoscenza di una lingua straniera e della capacità di operare con un PC. Estremamente interessanti i casi di studio proposti ai concorrenti che variano da ragazzate (utilizzo di trombette che avrebbero dovuto essere usate per segnalare l’evacuazione dalla scuola in un torneo di calcio interscolastico al fine di incoraggiare la propria squadra), al cyberbullismo, alla necessità che spesso ha la scuola di sostituirsi a famiglie sempre più frantumate, ai doveri d’inclusione sia verso i ragazzi di altre culture che verso ragazzi con difficoltà. Molto interessanti non solo le risposte ma anche l’empatia che si avverte nei concorrenti quando si immedesimano nel caso che devono studiare.
Dalle domande normative, si capisce che la Scuola è in una profonda trasformazione. Sta cercando di adattarsi ad una società in rapida trasformazione (morale, sociale e tecnologica). La mancanza di fondi viene sopperita dalla buona volontà di molti docenti. Durante questi orali, ho toccato con mano l’entusiasmo e il sacro fuoco che alberga nel cuore di molto insegnanti. Alcune frasi sono state molto toccanti. Mi ricordo di una insegnante anziana che, durante la prova di lingua, ci ha detto che vedeva i suoi studenti come i figli che non aveva avuto. Anche la commissione che ho l’onore di presiedere è di altissimo profilo. Il Dirigente Scolastico, oltre ad essere molto umano, è un Guru che sa tutto, la Dirigente Amministrativa è efficientissima, validissimo il Dirigente del Provveditorato. Competentissimi gli insegnanti di lingua e d’informatica. Insomma questo concorso mi ha fatto toccare con mano la parte migliore del Mondo scolastico e mi ha riempito di speranze per il nostro futuro. Con insegnanti così, i nostri giovani riusciranno certamente a reggere le sfide legate al futuro prossimo e venturo.
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