Opinioni
Virginia Raggi sull'Economist
neXtQuotidiano 11/03/2016
Virginia Raggi “ha una chiara chance di vittoria” nelle elezioni comunali a Roma e dimostra come il Movimento 5 Stelle “sta sempre più assomigliando a un partito normale”. E’ quanto scrive il settimanale britannico The Economist in un articolo, pubblicato online, dedicato alla candidata M5S a sindaco della capitale e all’evoluzione della formazione politica fondata […]
Virginia Raggi “ha una chiara chance di vittoria” nelle elezioni comunali a Roma e dimostra come il Movimento 5 Stelle “sta sempre più assomigliando a un partito normale”. E’ quanto scrive il settimanale britannico The Economist in un articolo, pubblicato online, dedicato alla candidata M5S a sindaco della capitale e all’evoluzione della formazione politica fondata da Beppe Grillo. Nel servizio, intitolato “Smartening up”, (“mettersi in ghingheri”, “migliorare la propria immagine”), “un gruppo politico anti-establishment diventa leggermente più convenzionale”, si paragona lo stile Raggi a quello di “un’aspirante parlamentare democratica in America o di un politico Tory (conservatore, ndr) in Gran Bretagna”.
L’avvocatessa 37/enne viene definita “talentuosa nei dibattiti” e si cita il video in cui si é presentata subito dopo la vittoria nelle ‘Comunarie’ online per selezionare il candidato sindaco. Il filmato “è arrivato come uno shock – scrive l’Economist -. Colonna sonora muta, nel video Raggi dichiara ‘possiamo di nuovo essere una città del mondo'”. Il settimanale ricorda che i sondaggi continuano ad accreditare a M5S un quarto dei voti a livello nazionale (25%), otto punti sotto il Pd, ma ben 10 sopra la Lega. “A Roma, una città che ha sofferto a lungo di trascuratezza e corruzione nelle mani dei partiti tradizionali – si legge nell’articolo -, Raggi ha una chiara possibilità di vittoria quando si andrà a votare, molto probabilmente a giugno. Il fatto che abbia un video pronto prima dei suoi rivali indica sia l’importanza dei consiglieri del Movimento 5 Stelle per la sua campagna sia la crescente professionalità” dello stesso M5S.