Politica
Vaccini, migranti e Recovey Fund: il pressing di Draghi a Ursula Von Der Leyen
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2021-03-03
La chiamata tra la presidente della commissione europea e il presidente del Consiglio è avvenuta questo pomeriggio intorno alle 15
Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha avuto un colloquio telefonico con la presidente della Commissione europea Ursula Von Der Leyen. I due hanno parlato soprattutto della necessità di un piano vaccinale solido a livello europeo, e dell’accelerazione necessaria per il rispetto dei contratti da parte delle case farmaceutiche. Ma non solo, perché nel colloquio c’è stata anche la possibilità di parlare di Recovery Fund e di migranti (soprattutto dell’esigenza di una gestione europea dei flussi migratori per una mirata e maggiore proporzionalità tra i 27 Paesi membir, che spesso fanno orecchie da mercante). Tutti temi molto caldi per il nuovo esecutivo.
Lo ha reso pubblico pubblico Palazzo Chigi con una nota:
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto oggi pomeriggio una conversazione telefonica con la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Al centro dello scambio di vedute è stato in particolare l’obiettivo prioritario di un’accelerazione nella risposta sanitaria europea al Covid-19, soprattutto per quanto riguarda i vaccini. Nella telefonata sono stati inoltre discussi il Recovery Fund e l’esigenza di una gestione europea dei flussi migratori mirata a una maggiore proporzionalità tra responsabilità e solidarietà degli Stati Membri.
La telefonata con il presiedente del Consiglio italiano è stata commentata anche da Ursula Von Der Leyen, che si è detta soddisfatta del colloquio avuto con il capo del governo italiano e ha ribadito i temi su cui i due hanno avuto la possibilità di discutere.
In un tweet si questa sera ha scritto:
Lieta di aver parlato stasera con il premier Draghi. Abbiamo discusso della cooperazione sulla produzione e consegna del vaccino. Attendiamo con impazienza il vertice globale sulla salute del G20 a maggio. E abbiamo parlato dei lavori preparatori sul piano di Recovery dell’Italia nell’ambito di Next Generation Eu.