cedolare secca
Affitti, la cedolare secca resta al 10%
Ieri il governo ha deciso che non sono più previsti aumenti per il regime della cedolare secca che in una prima bozza di manovra doveva salire al 12,5% e resterà invece al 10%. Per rendere l’aliquota permanente viene riproposta la “tassa sulla fortuna”, vale a dire l’aumento progressivo dal 12 al 15% del prelievo sulle vincite superiori ai 500 euro
L’aumento della cedolare secca al 12,5% per gli affitti a canone concordato
A legislazione invariata sarebbe aumentata fino al 15%. Rimane invariata al 21% l' aliquota della cedolare secca per i contratti a canone libero