Opinioni
Il sondaggio sul boicottaggio dei prodotti olandesi
di Mario Neri
Pubblicato il 2020-05-21
Dopo il video del premier olandese Mark Rutte, capofila dei rigoristi in Europa, in cui rassicurava col pollice alzato un suo concittadino che gli chiedeva di non dare soldi a italiani e spagnoli, La Stampa pubblica oggi i risultati di un sondaggio BVA DOXA da cui esce il ritratto di un’Italia abbastanza informata sugli sviluppi […]
Dopo il video del premier olandese Mark Rutte, capofila dei rigoristi in Europa, in cui rassicurava col pollice alzato un suo concittadino che gli chiedeva di non dare soldi a italiani e spagnoli, La Stampa pubblica oggi i risultati di un sondaggio BVA DOXA da cui esce il ritratto di un’Italia abbastanza informata sugli sviluppi del dibattito europeo e decisamente seccata con gli olandesi.
Il 56 per cento degli intervistati, infatti, dichiara di essere a conoscenza della posizione del governo olandese sugli aiuti ai Paesi più colpiti dal Covid-19 e di trovarsi in totale disaccordo con esso (a fronte di un 6 per cento che invece condivide le posizioni olandesi e un 38 per cento di persone non informate). Non solo, ma alla domanda se si ritiene corretto ridurre il ricorso a prodotti e servizi di aziende olandesi, il 58 per cento degli intervistati – ascoltati a più riprese dal 20 marzo all’11 maggio – ha risposto che sì, è favorevole al boicottaggio, e solo il 38 per cento si è detto contrario.
#RUTTE PREMIER OLANDASE, ALKA DOMANDA DI UN OPERAIO DI UNA DISCARICA CHE CHIEDE DI NON DARE I LORO SOLDI AGLI ITALIANI RISPONDE
NO NO, NON CI PENSO PROPRIO!
Se volete aggiungere qualcosa fate voi…io a rischio chiusura account per la gioia di tanti… pic.twitter.com/ltU8sJgmJS
— Italia_nel_Caos ?? (@italia_nel_caos) April 29, 2020