Opinioni
Se Renzi avesse coraggio sulla stepchild adoption
di Alessandro D'Amato
Pubblicato il 2015-10-20
Se Matteo Renzi avesse il coraggio che lo contraddistingue in altri (e più fruttuosi per il suo futuro politico) ambiti sulle unioni civili e sulla stepchild adoption, farebbe quello che ha fatto in altre occasioni. Andrebbe in televisione e spiegherebbe che questa polemica che investe la maggioranza e ampie fette del suo partito sull’adozione del […]
Se Matteo Renzi avesse il coraggio che lo contraddistingue in altri (e più fruttuosi per il suo futuro politico) ambiti sulle unioni civili e sulla stepchild adoption, farebbe quello che ha fatto in altre occasioni. Andrebbe in televisione e spiegherebbe che questa polemica che investe la maggioranza e ampie fette del suo partito sull’adozione del figliastro nulla c’entra con le unioni civili e men che meno con l’utero in affitto ma è una norma di civiltà che un paese normale non può rifiutare.
La stepchild adoption è il meccanismo che permette a uno dei membri di una coppia di essere riconosciuto come genitore del figlio biologico (o adottivo) del compagno. Non c’entra nulla quindi con l’adozione alle coppie omosessuali, come si ostinano a raccontare certi furbacchioni del Partito Democratico e di altre realtà sconosciute alla politica nazionale come quelle che provengono dall’NCD di Alfano, perché il bambino, per poter essere adottato dal partner, deve essere figlio biologico o già adottato dall’altro partner.
Sia chiaro che il meccanismo non è automatico né ha alcuna ragione di esserlo: l’adozione del figliastro è decisa dal tribunale in base al caso specifico, e fatti salvi gli eventuali diritti dell’altro genitore del figliastro. Se quest’ultimo è presente e in vita, gli spazi per l’adozione del figliastro si restringono. Se Renzi avesse coraggio sulla stepchild adoption spiegherebbe che l’istituto è pensato per tutelare e rafforzare l’interesse dei minori e non quello dei genitori. E alla fine spiegherebbe ai furbi parlamentari del PD che inventano cose che nella legge non ci sono quello che è molto lesto a spiegare in altri casi: o si fa così o puoi andare, quella è la porta, Fassina ha tanto bisogno di compagnia. Se Renzi avesse coraggio.