Attualità
“Fiducia in lei” e nessuna sanzione: la pilatesca risposta di Tva sul caso di Sara Pinna
neXtQuotidiano 30/05/2022
Alla fine ha parlato Tva, non solo confermando la fiducia nella conduttrice ma evitando anche qualunque sanzione dopo le parole razziste al piccolo tifoso del Cosenza
A distanza di qualche ora dal caso di Sara Pinna, la giornalista dell’emittente vicentina Tva, che ha rivolto una frase dal sapore razzista e discriminatorio nei confronti di un piccolo tifoso del Cosenza, la diretta interessata rompe il silenzio. Lo fa affidando ai suoi canali social un post col quale si scusa per quella che definisce “una battuta infelice”.
“E’ stata un battuta infelice che potevo evitare e che ha dimostrato una mancanza di tatto e di gentilezza. Mi scuso con il bambino, con la famiglia e con tutti coloro che si possono essere sentiti offesi” ha dichiarato Pinna, ripresa e rilanciata dall’account ufficiale Facebook di Tva. Che così ricostruisce l’accaduto:
La pilatesca risposta di Tva sul caso di Sara Pinna
“Subito dopo l’ultima puntata di Diretta Biancorossa, andata in onda il 20 maggio, Sara Pinna, conduttrice della trasmissione, ha espresso le sue scuse sui canali social, riconoscendo l’errore in modo chiaro ed evidente. Scuse accettate dal padre del bambino e da alcuni gruppi di tifosi cosentini, come dimostrano i post sui social network. Dieci giorni dopo la partita tra il Cosenza e il Lanerossi, che ha decretato la salvezza dei calabresi e la retrocessione dei vicentini, quella battuta infelice è diventata un caso mediatico nazionale” si legge sul post di Tva.
“Ribadisco le mie scuse al bambino, alla sua famiglia, ai tifosi del Cosenza e a tutti coloro che si sono sentiti offesi per una frase sbagliata che non rispecchia in alcun modo il mio pensiero e la mia sensibilità – dichiara Sara Pinna – io stessa sono di origini sarde, in Veneto per lavoro dei miei genitori, quindi non vi erano in me le intenzioni maligne che mi vengono attribuite dai numerosi commenti sui canali social, molti dei quali hanno oltrepassato ogni limite di decenza e di legge, ma di questo si occuperà nelle sedi opportune la magistratura”.
La nota dell’emittente si conclude ribadendo la piena fiducia nella professionalità di Sara Pinna, che quindi resta al suo posto senza alcuna sanzione o conseguenza da parte dei vertici della tv, come invece stanno chiedendo con forza non solo i tifosi cosentini ma anche utenti di tutta Italia, non solo e non necessariamente tifosi o appassionati di calcio.
“Fiducia nella sua professionalità” e nessuna sanzione
“Le parole finite nell’occhio del ciclone sono state pronunciate durante il ‘Terzo tempo’ di una partita meritatamente vinta sul campo dal Cosenza, a cui vanno i complimenti e gli auguri per un altro campionato ricco di soddisfazioni e successi da tutto il team di Diretta Biancorossa, trasmissione sportiva di punta di TvA Vicenza, regina degli ascolti e punto di riferimento per il tifo biancorosso. Dopo un confronto interno, i vertici di Videomedia (il gruppo proprietario di Tva, ndr) hanno accolto le scuse e hanno confermato la fiducia nella professionalità di Sara Pinna”.
Insomma, la vicenda si chiude – per ora – con un nulla di fatto e una lavata di mani generale. Tanto rumore per nulla, come sempre.