L’attacco rassegnato di Salvini al prossimo governo giallorosso

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-08-26

Mentre ancora oggi era al Viminale, l’ormai ex ministro accusa il PD di voler occupare le poltrone. Continua a chiedere il voto anche se dice di non voler fare appello alle piazze, o meglio: non ancora

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Matteo Salvini va a reti unificate su Facebook e in diretta in tv e sul Corriere per gridare il suo disprezzo per il governo che sta nascendo “da un gioco di palazzo per salvaguardare le poltrone” perché “è in atto un ribaltone perché se non cambia il presidente del Consiglio ma si passa dalla Lega al PD, l’accordo nato a Bruxelles per votare la commissione che ha messo d’accordo Merkel e Macron doveva essere portato in Italia. Ma onestà e coerenza valgono più di mille ministeri”. È il grande sconfitto di questa partita politica ma cerca di spostare l’attenzione dalla sciocchezza che ha fatto sulla saldatura dell’alleanza con il Partito “di Bibbiano” senza mai nominare il MoVimento 5 Stelle nella dichiarazione dal gruppo del Carroccio al Senato.

matteo salvini

“Sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto per l’Italia e per gli italiani. Qualcuno per il patto per le poltrone vuole smontare quello che abbiamo fatto finora”, ha continuato Salvini. Parlando di tradimento della volontà popolare,  Salvini accusa: “Pare che stia nascendo un governo che ha le poltrone come unico collante, lontano dal Paese reale”, nato da un “gioco di palazzo”. Dice che sette ministri non valgono la dignità. Continua a ripetere un refrain come faceva ai suoi tempi Berlusconi, insinuando sciocchezze sui bambini portati via dai genitori. Se nasce il governo PD-M5S, come sembra ormai probabile, è lui il grande sconfitto di questa fase.

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