La candidata a Biella con il centrodestra e il tatuaggio delle SS

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-08-24

Una vecchia foto con un tatuaggio sul collo che richiama il simbolo delle SS, rimasto nell’archivio dei post di Facebook, è costato la candidatura a consigliere comunale di Valenza (Alessandria) a una giovane impiegata, Sabrina Deambrogi presente in una lista civica a sostegno del candidato sindaco Alessandro Deangelis. La foto, poi rimossa dai social, era …

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Una vecchia foto con un tatuaggio sul collo che richiama il simbolo delle SS, rimasto nell’archivio dei post di Facebook, è costato la candidatura a consigliere comunale di Valenza (Alessandria) a una giovane impiegata, Sabrina Deambrogi presente in una lista civica a sostegno del candidato sindaco Alessandro Deangelis. La foto, poi rimossa dai social, era stata pubblicata oggi da una testata locale, Radio Gold, facendo scoppiare il caso che si è chiuso con l’autosospensione della candidata. Che resta iscritta in lista, “perché le liste sono chiuse – precisa Deangelis – ma rinuncerà al posto di consigliere nel caso dovesse ottenere i voti sufficienti a essere eletta alle Comunali del 20 e 21 settembre. E non farà campagna elettorale”.

sabrina deambrogi

“Quella foto appartiene al passato, a un momento della sua vita che Sabrina rinnega con forza – dice Deangelis, che si definisce cattolico liberale europeista, con trascorsi in Forza Italia e poi Fdi – e le due liste che sostengono la mia candidatura a sindaco portano tante sensibilità diverse, ma tutte lontane da ogni deriva, con un unico obiettivo, il bene comune di Valenza”. I capilista Annamaria Zanghi e Alberto Botter, intervengono con una nota: “Chiedendo scusa alla cittadinanza, prendiamo in maniera netta ed inequivocabile le distanze da ogni tipo e forma di deriva totalitaria, che ossa in qualsiasi forma calpestare e ledere principi imprescindibili di democrazia e dignità umana. Condanniamo e ci dissociamo altresì da ogni forma di linguaggio oltraggioso e intollerante alla persona che deve assolutamente essere evitato in un momento delicato come questo e sopratutto sui social”. Deangelis successivamente scrive una lettera a RadioGold, che aveva pubblicato lo scatto, per annunciare il ritiro della candidatura:

Apprendo oggi dell’attenzione della stampa locale nei miei confronti in merito a una foto dove compaio con un tatuaggio che ho provveduto a far rimuovere da tempo. Questa attenzione ha avuto l’effetto di mettere in discussione la mia idoneità alla candidatura come consigliere comunale per le prossime elezioni. Chi mi conosce è conscio del mio percorso e delle difficoltà, anche di salute, che mi hanno accompagnata fino ad oggi. Difficoltà che hanno segnato gli ultimi anni della mia vita, dalla quale mi sono faticosamente risollevata con l’aiuto delle persone a me care.
Gli ultimi mesi hanno segnato per me una rinascita, coincidendo con la volontà di smarcarmi ed allontanarmi dalle posizioni estremiste che ho sostenuto in passato e con la volontà di dedicarmi alla città che mi ha cresciuto, sia tramite opere di volontariato (ho collaborato con le associazioni Cuore di Zampa e Salviamo il nostro verde) sia tramite la candidatura nelle fila di Alessandro Deangelis, lista civica lontana dagli estremismi politici in cui non mi ritrovo da tempo.
Sono conscia che cancellare un tatuaggio sia più semplice che cancellare la memoria delle azioni passate, perciò continuerò a impegnarmi con i fatti nel mio percorso di rinascita e collaborazione sociale, allontanando un passato che non mi appartiene più e che anzi rinnego con forza.
Inoltre, fiduciosa che la strumentalizzazione agente sulla mia immagine abbia termine, comunico di aver dato la piena disponibilità ad Alessandro ad autosospendermi dalla competizione elettorale.

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