Rassegna Stampa

La nuova rottamazione di televisori e decoder

neXtQuotidiano 01/07/2019

Il primo appuntamento con la nuova tv è già fissato al gennaio 2020, termine per rottamare il codice Mpeg-2 che permette oggi ai nostri televisori di ricevere in digitale. Sarà sostituito dalla codifica più evoluta Mpeg-4

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Una nuova rottamazione di televisori e decoder è in arrivo. Il cambio, come nel 2012, sarà accompagnato da un mini incentivo statale di 50 euro. Per passare alle tv di nuova generazione, le smart tv in grado di essere adatte alla seconda generazione del digitale terrestre, c’è tempo fino al 31 dicembre 2022 ma la corsa al cambio inizierà già il prossimo 15 novembre e i bonus saranno riconosciuti fino all’esaurimento dei 151 milioni di euro a disposizione. Occorrerà quindi farsi avanti per tempo. Racconta oggi La Stampa:

Va detto che a poter beneficiare dei bonus saranno solo i residenti in Italia appartenenti alla fascia I e II dell’Isee (l’indicatore della situazione economica equivalente). Secondo le stime si tratterebbe di circa 3 milioni di potenziali consumatori. Inoltre lo sconto sarà possibile per una sola persona per ciascun nucleo familiare e per un solo apparecchio. Per ottenere l’incentivo basterà domandare al negoziante al momento del pagamento. Questo applicherà il taglio sul prezzo di vendita e successivamente le somme gli saranno riconosciute in forma di credito di imposta.

I consumatori, a loro volta, dovranno presentare una dichiarazione sostitutiva in cui attestino che il loro nucleo familiare rientra nella I o II fascia dell’Isee e che non ci siano altri componenti del nucleo che hanno già usufruito dello sconto. Dovrebbe essere questo l’iter per arrivare al bonus. Per avere maggiori certezze occorrerà però aspettare un decreto interministeriale che spiegherà più nel dettaglio i criteri d’accesso e gli adempimenti per richiedere lo sconto per la nuova televisione e per il nuovo digitale terrestre.

digitale terrestre seconda generazoione dvbt2 codec - 1

Il primo appuntamento con la nuova tv è già fissato al gennaio 2020, termine per rottamare il codice Mpeg-2 che permette oggi ai nostri televisori di ricevere in digitale. Sarà sostituito dalla codifica più evoluta Mpeg-4 che a sua volta lascerà il posto, nel 2022, ai codici Hevc che porteranno al nuovo standard Dvb-T2. I televisori acquistati dopo il gennaio 2017 sono già pronti al cambio di standard che inizierà il prossimo novembre 2019 e che terminerà nel luglio del 2022. Chi quindi ha comprato la tv nuova dopo il 2017 non dovrebbe avere difficoltà nella nuova transizione alle tecnologie di ultima generazione. Chi invece a casa ha un modello precedente al 2017 farà bene a verificare se ci sono margini per non dover correre a comprare un televisore nuovo.

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