Roberto Fico garante al posto di Grillo?

di dipocheparole

Pubblicato il 2016-07-27

Una non si sa quanto gradita sorpresa potrebbe accogliere gli iscritti al MoVimento 5 Stelle a breve. Nelle more del non ancora cominciato voto sui cambi di Statuto, annunciato una settimana, rinviato e ora ancora in stand-by, c’è un cambio di cavallo importante: quello di Roberto Fico garante al posto di Beppe Grillo. Sulla Stampa …

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Una non si sa quanto gradita sorpresa potrebbe accogliere gli iscritti al MoVimento 5 Stelle a breve. Nelle more del non ancora cominciato voto sui cambi di Statuto, annunciato una settimana, rinviato e ora ancora in stand-by, c’è un cambio di cavallo importante: quello di Roberto Fico garante al posto di Beppe Grillo. Sulla Stampa di oggi Ilario Lombardo spiega che i tre del direttorio più in vista, ovvero lo stesso Fico, Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista, si divideranno i ruoli: a Di Maio quello di candidato premier, a Di Battista quello di uomo immagine da mandare in tv, a Fico quello di gestore del simbolo con licenza di vita o di morte sugli iscritti. Il ruolo di Fico sarebbe conteso da Roberta Lombardi, ma la decisione sembra comunque presa:

Dunque è su Fico che si concentrano le speranze dei molti 5 Stelle in Parlamento che lo considerano meno avvezzo alla ribalta mediatica e portatore del verbo originario, poco contaminato da tre anni di vita nei Palazzi. Prenderebbe il posto di Grillo che via via si sfilerà dalla gestione diretta del M5S. Ancora non si sa se lo farà subito o a poco a poco. Quel che è certo, e che il viaggio a Genova la scorsa settimana ha sancito, è che i giovani leader entreranno nell’Associazione M5S nata nel 2013 e avranno potere sul simbolo. Che nelle dinamiche del Movimento vuol dire tanto.
Perché attraverso la revoca del simbolo si può decidere di non candidare qualcuno. Una leva che di solito si usa di fronte alle ingestibili divisioni tra meet-up. E Fico, nel direttorio, è quello che più ha il polso del territorio, essendo proprio lui il responsabile dei meet-up. Non solo. Le vesti da garante, dicono ancora, gli calzerebbero alla perfezione anche perché è lui che Gianroberto Casaleggio considerava il più fedele alla visione politica della democrazia orizzontale, con buona pace degli attivisti reintegrati dal Tribunale di Napoli che in Fico vedono il responsabile delle loro espulsioni.

di maio di battista fico

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